Addio

È scomparso Beppe Pericu, ex sindaco di Genova e docente universitario

È stato il sindaco del G8 del 2001 e di Genova Capitale europea della cultura nel 2004

pericu

Liguria. È morto l’ex sindaco di Genova Giuseppe Pericu. Aveva 84 anni ed era attualmente presidente dell’Accademia ligustica di Belle Arti. Da diverso tempo era malato.

Avvocato, nato a Genova il 20 ottobre 1937 da padre sassarese, si è laureato in giurisprudenza e ha insegnato diritto amministrativo. Eletto nel 1994 deputato per il Partito Socialista Italiano, è stato al governo della città per 10 anni: nel 1997 è stato eletto sindaco per la coalizione di centrosinistra con il 51,5% dei voti al ballottaggio. Cinque anni dopo, nel 2002, è stato rieletto al primo turno col 60,3% dei voti.

Come sindaco di Genova ha gestito le vicende del G8 del 2001 (tra le sue ultime interviste quella realizzata da Genova24 in occasione del ventennale), la riqualificazione del Porto Antico e poi il percorso che ha portato Genova al riconoscimento di Capitale europea della cultura nel 2004.

Nel 2007 ha aderito al Partito Democratico e alla guida della città gli è succeduta Marta Vincenzi. È stato membro del Cda di Cassa Depositi e Prestiti e membro del Cda di Carige in rappresentanza dell’azionista di maggioranza Vittorio Malacalza. Nel 2013 è stato nominato presidente dell’Accademia ligustica e nel 2015 è stato eletto per un triennio presidente del conservatorio Niccolò Paganini. Dal 2012 è anche membro del comitato esecutivo dell’Istituto italiano di tecnologia.

Le reazioni

Il primo messaggio di cordoglio è quello del sindaco Marco Bucci: “Apprendo con rammarico della scomparsa del professor Giuseppe Pericu, sindaco di Genova per dieci anni, illustre avvocato, docente universitario e attuale presidente dell’Accademia Ligustica. Nel porgere le più sentite condoglianze alla famiglia voglio ricordare il suo lungo impegno a servizio della nostra amata città”.

“Il Movimento 5 Stelle Liguria esprime profondo cordoglio per la scomparsa di Giuseppe Pericu – si legge in una nota – Ai famigliari dell’ex sindaco e pilastro della vita culturale genovese, le nostre più sentite condoglianze”.

“Genova oggi perde un suo storico sindaco, Giuseppe Pericu, avvocato, docente universitario e Presidente dell’Accademia Ligustica. Un uomo che a lungo e fino alla fine si è impegnato per la città. Alla famiglia vanno le mie più sentite condoglianze e quelle della giunta regionale”, è il commento del presidente della Liguria Giovanni Toti.

“La prematura scomparsa di Beppe Pericu colpisce l’intera comunità genovese – scrive Edoardo Rixi, deputato e segretario ligure della Lega -. L’ho conosciuto come sindaco quando ero consigliere di opposizione. Un giurista colto e preparato per cui le distanze ideologiche non sono mai state un muro invalicabile. Con la sua scomparsa si impoverisce il dialogo democratico con una persona intellettualmente onesta. Condoglianze sincere alla famiglia”.

“Apprendiamo con dolore la notizia della scomparsa dell’ex sindaco di Genova Giuseppe Pericu, persona seria, autorevole e stimata. Nei suoi due mandati ha saputo affrontare con professionalità, pragmatismo e lungimiranza le trasformazioni che hanno attraversato la città. Alla sua famiglia vanno le condoglianze di tutta la Cisl di Genova e della Liguria”, lo fanno sapere, in una nota, Luca Maestripieri, segretario generale Cisl Liguria e Marco Granara, responsabile Ast Cisl Genova.

Gianni Plinio,ex Presidente Consiglio Regionale Liguria, nel manifestare sentito cordoglio per la scomparsa dell’ex Sindaco di Genova Giuseppe Pericu, ha dichiarato:”Avversario politico ma uomo integro e stimabile. In occasione di Genova 2004 Capitale europea della Cultura, allorché ricoprivo la carica di assessore regionale alle politiche culturali,  ricordo una proficua collaborazione con Lui che produsse benefici effetti alla nostra città’.

“La scomparsa di Beppe Pericu mi addolora molto. Un giurista di raro spessore e una persona colta e preparata. Di lui ho sempre apprezzato l’onestà intellettuale e la grande signorilità. La sua scomparsa impoverisce la città. Condoglianze sincere ai familiari nel ricordo di un grande genovese”. Lo dichiara il deputato di Forza Italia Roberto Cassinelli.

“Esprimo profondo cordoglio per la prematura scomparsa dell’ex sindaco di Genova Giuseppe Pericu, illustre avvocato e docente universitario – ha dichiarato il consigliere regionaledella Lega Alessio Piana -. Al di là dell’appartenenza politica era un avversario di altissimo profilo, un galantuomo con il quale si poteva dialogare in modo democratico. Con la sua scomparsa il capoluogo ligure perde una figura autorevole, che si è sempre impegnata per la nostra città. Sincere condoglianze alla famiglia”.

“La morte di Giuseppe Pericu lascia un vuoto incolmabile – dicono il Partito Democratico della Regione Liguria e i consiglieri del gruppo del PD in Regione -. Uomo di profondi valori e di grande concretezza, ha ridisegnato il futuro di Genova in un momento di profonda crisi. E’ stato un politico visionario e pragmatico: ha consacrato Genova a capitale della cultura nel 2004 e lavorato per il riconoscimento del Sistema dei Rolli a Patrimonio Unesco, facendo emergere la vocazione turistica e culturale del capoluogo ligure. Ma Pericu è stato anche l’uomo del G8, che ha parlato ai manifestanti per cercare di fermare le violenze”.

“Nel ricordare quello che ha fatto e quanto la sua azione politica abbia inciso sulla città, dalle trasformazioni urbanistiche alla rinascita del Porto Antico, il Partito Democratico della Regione Liguria e i consiglieri del Gruppo del PD in Regione si stringono attorno alla famiglia porgendo loro le nostre più sentite condoglianze, consapevoli che da oggi Genova perde un punto di riferimento fondamentale”.

La Camera del Lavoro di Genova invia le proprie sentite condoglianze alla famiglia: “Pericu è stato un Sindaco molto presente e attivo, attento e gentile. Pericu ha guidato molti dei percorsi che hanno profondamente trasformato la città. E’ stato tra i protagonisti del Patto del Lavoro in Porto e del Piano regolare portuale, strumenti che tutt’oggi regolano l’attività dello scalo e che ne hanno rilanciato la portualità. Sua la firma da Sindaco sull’Accordo Ilva per lo spegnimento dell’altoforno e la trasformazione dell’Acciaieria e del quartiere di Cornigliano. Pericu è stato un Sindaco in grado di leggere i cambiamenti: la sua è stata una visione completa di città che teneva insieme centro e periferie. Rispettoso dei ruoli e con un rapporto attento e proficuo con il sindacato, nel suo percorso istituzionale Pericu ha sempre dimostrato un grande rispetto per il mondo del lavoro e, per il sindacato, è sempre stato un interlocutore serio ed affidabile”.

“Con la scomparsa di Giuseppe Pericu se ne va un punto di riferimento fondamentale nella storia recente della città di Genova”. Lo dichiara Raffaella Paita, deputata di Italia Viva.

“Sindaco dal 1997 al 2007, Pericu si è sempre dimostrato un politico capace di grandissima visione, una dote che, anche grazie al suo ‘riformismo fino al midollo’, consentì di far compiere a Genova un enorme salto di qualità. A lui toccò anche la gestione del momento drammatico rappresentato dal G8 del 2001. Beppe era capace di straordinaria umanità e capacità di ascolto. . Insomma, una persona rara e un amministratore e politico dalle grandissime capacità. Lo voglio ricordare con affetto e gratitudine e porgere le mie condoglianze alla famiglia”, conclude.

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