Cairo Montenotte. La notte “porta consiglio”, si dice, e in questo caso è successo letteralmente: Fulvio Briano ha deciso che nei prossimi cinque anni farà parte del Consiglio comunale come capogruppo di opposizione alla giunta Lambertini. Un cambio di rotta rispetto a quanto dichiarato subito dopo il risultato elettorale, quando aveva annunciato la sua rinuncia.
A spiegarne le motivazioni è lo stesso Briano: “Prima delle elezioni ci eravamo accordati che in caso di sconfitta avrei lasciato il posto ad uno dei candidati consiglieri per occuparmi della parte politica, ma parlando con il gruppo dopo il risultato delle urne, abbiamo deciso che la scelta migliore è che io continui questo percorso in Consiglio comunale come responsabile di opposizione. Ed io lo farò con il massimo del mio impegno. Il nostro – prosegue – era un progetto serio che ambiva alla maggioranza della città e come tale cercheremo di portarlo avanti nel migliore dei modi”.
Con la ri-entrata in scena di Briano, rimane fuori dal consiglio Eleonora Infelise: “Di questo ne sono molto dispiaciuto – commenta l’avvocato -, ma lei avrà comunque un ruolo importante, si occuperà infatti della costituzione dell’associazione che stiamo costruendo per dare un contenitore politico a tutti coloro che non credono nell’iscrizione ai partiti e vogliono continuare ad occuparsi di Cairo Montenotte e del suo futuro. Di questo ne sono molto felice, iniziamo da subito ad accogliere le adesioni partendo proprio dal gruppo che si è presentato alle elezioni”.
Fuori Infelise, ma confermati Alberto Poggio e Renzo Berretta, i due più votati della lista “Più Cairo”: “Due persone di grande esperienza – assicura Briano – insieme faremo un’opposizione ferma e costruttiva. Abbiamo una squadra che dal punto di vista della preparazione saprà dare il meglio per Cairo vigilando sull’operato di questa amministrazione”.
Non manca poi una stoccata a Giorgia Ferrari che ieri, alla fine dello spoglio, si è tolta qualche sassolino dalla scarpe e ha dichiarato: “Il centrosinistra unito avrebbe vinto”. Dopo la risposta di Alberto Poggio, uno dei capi saldi della lista “Più Cairo”, arriva anche quella suo leader: “Non so se lei è di centrosinistra o sinistra, non l’ho mai capito esattamente. Posso soltanto direi che io ho fatto tutto quello che si poteva fare per creare un progetto unitario per vincere le elezioni a Cairo. Lei ha preferito, un po’ come ha fatto Ligorio cinque anni fa (che per altro è ancora oggi il suo mentore politico), fare un progetto minoritario e una campagna elettorale contro e non per. La sua campagna era finalizzata principalmente a fare di tutto affinché la mia proposta politica non avesse un esito positivo e per favorire l’elezione di Paolo Lambertini. In questo ci è riuscita e le facciamo i complimenti”, conclude un pungente Briano.
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