Cairo Montenotte. “Noi abbiamo sempre lavorato per unire e non per dividere, ma la lezione di cinque anni fa probabilmente non è servita. Il centrosinistra unito avrebbe vinto, purtroppo però sono state fatte altre scelte”. Si toglie qualche sassolino dalla scarpa Giorgia Ferrari commentando i risultati delle urne che hanno visto trionfare Paolo Lambertini a discapito delle due liste di sinistra.
Il messaggio è diretto a Fulvio Briano, colui che prima era un amico con cui ha condiviso 10 anni di amministrazione, lei da consigliere e lui da sindaco, ma poi è diventato un rivale. Ma le sue parole sono rivolte anche e forse soprattutto al Partito Democratico, che ha deciso di abiurare la sua candidatura in favore proprio di quella di Briano. Ferrari ha così intrapreso la sua strada in solitaria e ha creato una terza lista che ha raccolto il 24,92% dei voti, contro il 40,65% di Lambertini e il 34,43% di Briano.
Nonostante il risultato, l’avvocatessa sottolinea: “Noi abbiamo vinto perché abbiamo dimostrato che si può fare una politica diversa, trasparente e cristallina. La prepotenza e l’arroganza non servono a nulla”, evidenzia Ferrari.
Ma a preoccupare di più la candidata di Cairo in Comune, dopo le votazioni, è l’astensionismo: “Rappresenta il dato più significativo di queste elezioni – sottolinea – perché il 43% dei cairesi non si è recato alle urne a votare. Questo dimostra che le persone non si sentono più rappresentate da una politica distante e chiusa nelle segreterie dei partiti. Occorre quindi interrogarsi su questo tema e capire come ricominciare a fare politica a contatto con la gente“.
Ferrari chiude con i ringraziamenti: “Ringrazio tutti i cittadini cairesi che ci hanno ascoltato in questa campagna elettorale, chi ci ha votato e chi non lo ha fatto ma ci ha dedicato comunque un po’ del proprio tempo. Ringrazio poi tutti i candidati di ‘Cairo in Comune’ che hanno affrontato questa campagna elettorale con determinazione e coraggio, sfidando le pressioni e le strumentalizzazioni dei partiti. Noi per Cairo ci saremo sempre”.
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