A sarzana

Cadavere di una donna trovato nel torrente, indagini in corso: probabile morte per colpi d’arma da fuoco

Il corpo era riverso in un lago di sangue: si tratta di una 35enne di origini albanesi residente tra Massa e La Spezia

carabinieri forestali
Foto d'archivio

Sarzana. Una tragica scoperta ancora coperta dal mistero quella di questa notte. A essere adagiato vicino al greto del torrente Parmigliola, località del Comune di Sarzana, in provincia di La Spezia il corpo senza vita di una donna, una straniera di 35 anni.

Secondo le prime informazioni, il cadavere è stato trovato seminudo riverso in una pozza di sangue e con molte tracce ematiche nei dintorni. Non sarebbe quindi escluso che la donna sia stata uccisa con uno o più colpi d’arma da fuoco durante un’aggressione o una lite.

Sul posto i carabinieri del nucleo investigativo di La Spezia e l’Arma di Sarzana. Il magistrato di turno ha aperto un fascicolo per omicidio. Dopo i primi rilievi la vittima sarebbe stata identificata come una donna di nazionalità albanese, classe 1987, residente tra La Spezia e Massa Carrara. Secondo alcune prime ricostruzioni, in attesa di una conferma, potrebbe trattarsi di una prostituta rimasta vittima di una violenta aggressione o di un regolamento di conti.
Più informazioni

Vuoi leggere IVG.it senza pubblicità?
Diventa un nostro sostenitore!



Sostienici!


Oppure disabilita l'Adblock per continuare a leggere le nostre notizie.