Noli. Una intera puntata dedicata a Noli: “Mythonauta”, la nuova trasmissione che andrà in onda su Rai Due dal mese di luglio vedrà il cantautore Davide Van De Sfroos raccontare miti, fatti e leggende rimaste nell’immaginario collettivo popolare, restituendo vita e corpo a storie che tutti conoscono per averle sentite e che continuano ad affascinare generazione dopo generazione…
Il Comune e l’Assessorato al Turismo, con la preziosa collaborazione del centro storico-culturale “Civitas Nauli” che ha aperto straordinariamente il Castello di “Monte Ursino” e della parrocchia di Noli, ha fornito alla redazione del programma (interessato alla storia del Santo Patrono Eugenio e alla leggenda della Torre delle Streghe), la documentazione e tutto l’appoggio necessario ad organizzare la puntata speciale sulla località nolese.
Alcune immagini sono già state registrate nei giorni scorsi, anche grazie al contributo di Anselmo Lollo Ours, mentre le riprese sull’Isola di Bergeggi, nel comprensorio del Il Golfo dell’Isola, e del borgo di Noli inizieranno la prossima settimana.
La trasmissione andrà in onda nel mese di luglio, proprio nei giorni dei festeggiamenti patronali nella comunità nolese.
Indubbiamente per Noli una bella occasione promozionale a livello turistico, dalle bellezze del suo borgo e del suo centro fino agli itinerari nell’immediato entroterra, dove proprio il Castello di Monte Ursino rappresenta meta di visite, escursioni e attività legate all’outdoor.
Proprio in questi giorni gli operai del Comune stanno sistemando la nuova segnaletica turistica, acquistata con la quota dei proventi della tassa di soggiorno e destinata al finanziamento di spese di promozione territoriale. Tra le attrazioni per ospiti e visitatori il maestoso promontorio di Capo Noli, attraverso il Sentiero del Pellegrino che collega Noli a Varigotti: panorami unici sulle vertiginose falesie sul Golfo dell’Isola, sulla Baia dei Saraceni e sulla Liguria centro-orientale, con la possibilità di ammirare anche le tre chiese romaniche che caratterizzano il comprensorio (S. Lazzaro, S. Margherita e S. Lorenzo), nonché l’anello del Semaforo delle Manie e, appunto, la famosa Torre delle Streghe.