Savona. “Considerati i ritardi nella consegna delle cartelle e le lunghe code allo sportello del Comune, chiedo alla giunta di prorogare ulteriormente la scadenza della Tari“. La richiesta, riportata in un’interrogazione depositata oggi in Comune, arriva dal consigliere comunale Pietro Santi.
Il consigliere riferisce che “tanti savonesi hanno riscontrato errori nelle cartelle sia dovuti al cambio di residenza che al numero dei componenti del nucleo famigliare”. Gli stessi problemi sono stati riferiti da una lettrice che ieri era in coda allo sportello a causa di un errore e, come lei – ci ha detto – “tanti si trovavano lì per segnalare calcoli sbagliati”.
La giunta ha spostato al 31 maggio la scadenza della prima rata della tassa sui rifiuti e fino a fine maggio lo sportello sarà aperto tutte le mattine ampliando così l’apertura al pubblico “per permettere alle persone di potersi distribuire su un arco più ampio di giorni”, ha rassicurato l’assessore Silvio Auxilia.
Il forte afflusso di ieri mattina – ha spiegato Auxilia ieri – “fatto consueto in prossimità delle scadenze” è dovuto “in primis alla richiesta di informazioni relativamente alla scadenza, perché in molti casi non avevano appreso dello slittamento”.
“Altri cittadini, infine chiedevano informazioni sulle modalità di calcolo della Tari. Da quanto abbiamo potuto constatare la stragrande maggioranza di avvisi notificati è risultata corretta. Va tenuto presente – conclude Auxilia – che la difformità tra quanto richiesto dal contribuente e quanto accertato dall’ente è dovuta all’omessa comunicazione parte del contribuente“.