Liguria. Nel pomeriggio di ieri, nel prosieguo dell’operazione “Money Laundering” del Comando Provinciale Carabinieri di Savona, presso la stazione ferroviaria di Arenzano, su un treno diretto da Savona a Genova, i militari del dipendente Nucleo Investigativo, coadiuvati da militari del Nucleo Radiomobile della Compagnia CC di Arenzano, all’esito di ininterrotte ricerche hanno arrestato il ricercato O.F., 27enne nigeriano.
L’uomo, richiedente asilo politico e percettore del reddito di cittadinanza, tra i destinatari dell’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal Tribunale di Savona il 4 aprile, poiché indagato per reato di associazione per delinquere finalizzata al riciclaggio internazionale di denaro provento delle truffe nigeriane on-line, in particolare quelle “sentimentali” e “man in the middle”, è stato denunciato per l’indebita percezione del reddito di cittadinanza.
All’atto del fermo sono state sequestrate alcune carte di credito che aveva con sè, due orologi e due cellulari. L’arrestato odierno, il 3 maggio scorso, all’atto dell’esecuzione dell’operazione si era reso irreperibile dal suo domicilio di Savona. Il fermato è stato tradotto presso il Carcere di Genova Marassi a disposizione della locale Autorità Giudiziaria di Savona.