I nomi

Noli 2022, il candidato sindaco Gambetta presenta il programma: ecco i nomi dei candidati

"Come minoranza abbiamo smosso le acque dopo 20 anni di immobilismo amministrativo"

Marina Gambetta Noli

Noli. “Le azioni di 30 mesi di minoranza hanno avuto risultati, hanno smosso le acque dopo 20 anni di immobilismo amministrativo e hanno creato i presupposti per poter risolvere alcuni annosi problemi nolesi”. Così il candidato sindaco Marina Gambetta annuncia il programma della lista “In Repubblica 3.0” per la prossima legislatura a Noli.

Il programma

“Partiremo dalla risoluzione degli incompiuti – spiega Gambetta -, dei due grossi cantieri di via IV Novembre: abbiamo sbloccato il cantiere e fatto entrare 740.000 euro nelle casse comunali. Se vinceremo proseguiremo il nostro percorso per la realizzazione di posti auto pubblici interrati a rotazione, quello di cui Noli ha urgenza, garantendo inoltre entrate regolari nelle casse comunali e un parco urbano attrezzato in superficie, per dare nuovi servizi al cittadino e riqualificare un’area ormai al degrado. Per via Belvedere grazie alle nostre azioni abbiamo evitato che fossero completate alcune opere non autorizzate e in sfregio al monumento nazionale della Chiesa di S. Paragorio. Il costo di tali opere pubbliche ora in demolizione saranno completamente a carico del soggetto attuatore, come da Convenzione, e non del Comune. Per noi è prioritario il completamento della viabilità pubblica”.

“Prima avevamo parcheggi e una viabilità, oggi, grazie a scelte penalizzanti l’interesse pubblico, ce li dobbiamo pagare. Sempre in tema di incompiuti, intendiamo portare a termine il PUC (Piano Urbanistico Comunale). Avevamo sostenuto che non si poteva pensare a PUC semplificato per Noli, la Regione ci ha dato ragione e lo ha stralciato. Noli ha bisogno di cura e valorizzazione e non di essere stravolta. Non significa che non si deve prevedere di costruire del nuovo, ma è bene farlo con criteri di qualità degli interventi e nel rispetto dell’ambiente. Se vinceremo andremo a cancellare definitivamente tutte le cubature previste nella ex cava Fornaci, presso l’altopiano delle Manie, per noi prive di alcun interesse pubblico, in sfregio a una zona vincolata, di grande pregio ambientale, naturalistico, paesaggistico e soggetta a rischio idrogeologico”.

“Per noi è fondamentale promuovere il turismo, e di conseguenza rivitalizzare il commercio, l’anima e una voce molto importante dell’economia del nostro paese. Mentre il turismo balneare rappresenta il punto di forza dell’alta stagione, crediamo che la cultura e le attività all’aria aperta possano essere il potenziale di destagionalizzazione, in quanto possono contribuire in modo armonico all’economia locale durante tutto l’anno. Obiettivo principale è per noi attirare più turismo di qualità con iniziative di intrattenimento culturale e sportivo di portata regionale e nazionale. Prevediamo l’istituzione del “museo diffuso” per fruire del patrimonio storico-architettonico-sentieristico di Noli, e la creazione della casa del mare per gli sport acquatici e la ricerca sul mare, la porta a mare del turismo outdoor legato all’entroterra, per fare rete con le realtà del finalese e completarne l’offerta. Siamo inoltre intenzionati a verificare la fattibilità di un progetto di ostelleria per attirare un turismo di giovani e giovanissimi per interessi di vacanza, studio, stage. Siamo sicuri – prosegue – che questa visione del turismo avrà vantaggi per il commercio e per conoscere meglio il nostro entroterra con Voze e Tosse”.

“Spazio ai servizi al cittadino, partendo dall’ascolto e dall’essere presenti. Attenzione ai bisogni dei bambini con spazi ludico ricreativi adeguati e rinnovati, dei giovani con il coinvolgimento in attività sul territorio di tipo culturale e turistico o di alternanza scuola-lavoro, degli anziani con l’intenzione di ripristinare il servizio dell’ambulatorio comunale e di istituire quello del “maggiordomo di quartiere” per le fasce più fragili. Riteniamo fondamentale un dialogo e una collaborazione con le associazioni di volontariato, che ringraziamo e per cui si riescono a mantenere ancora alcuni servizi utili in paese. Infine, la scuola che ha bisogno di una presenza attiva di una rappresentanza dell’amministrazione, e noi ci saremo”.

“Riguardo alla macchina amministrativa porteremo avanti quanto più volte già osservato. E’ nostra intenzione assumere professionalità da concorso pubblico, utili a qualificare gli uffici e garantire i servizi ai cittadini. Nomineremo – conclude – i saggi dei consulenti esterni a titolo gratuito di supporto e competenti per specifici ambiti e azioni e il consigliere alle piccole cose a disposizione dei cittadini per i problemi della quotidianità”.

I candidati consiglieri

Marco Bianco (guida MTB)
Renata Briozzo (coordinatore Dipartimento Ortopedico della Asl 2)
Roberto Demaestri (giardiniere)
Lilia Ferrando (dipendente Carige in pensione)
Gian Luca Ferrari (chirurgo della mano in pensione)
Davide Fontana (agente immobiliare)
Sabrina Grieco (avvocato)
Lorenzo Murgia (commerciante)
Monica Patrone (ragioniera)
Gianfranco Saccone (dirigente d’azienda in pensione)
Assessore Esterno: prof.ssa Renata Morbiducci (docente universitario)

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