Grande evento internazionale

Meeting di Savona, Marco Mura: “Jacobs ha fatto una scelta di cuore, sono orgoglioso di averlo ancora qui”

Saranno 28 le nazioni rappresentate mercoledì alla Fontanassa, con atleti che hanno nel palmarès 53 medaglie tra Olimpiadi, Mondiali e campionati continentali

Savona. Nella mattinata odierna, alla presenza delle autorità cittadine e sportive, Marco Mura, dirigente e direttore tecnico del Cus Savona, ha presentato nei dettagli l’undicesima edizione della sua creature, il Meeting internazionale Città di Savona di atletica leggera.

Da alcuni giorni era stata confermata la presenza di Marcell Jacobs alla Fontanassa, dopo che lo sprinter azzurro aveva reso noto di essersi ripreso dal virus gastrointestinale che lo aveva costretto a rinunciare alla gara di Nairobi. “Con grande rammarico dovrà rinunciare ai 200 metri, ma sarà ai blocchi sui 100 metri per una scelta di cuore – spiega Mura -. La sua riconoscenza personale nei miei confronti e l’amicizia che ci lega da queste sei edizioni lo hanno portato a decidere di essere presente il 18 maggio nella specialità dov’è campione olimpico. Quindi alle 16,35 di mercoledì correrà qui, nel complesso sportivo Giulio Ottolia. Ne sono veramente orgoglioso. La sua gara verrà data in diretta su Rai 2, in una finestra sul Giro d’Italia”.

In passato l’evento savonese aveva due atleti stranieri su 110 presenti. “Due amici di Monte-Carlo che venivano a fare i 100 metri in batteria perché mi facevano un favore” ricorda l’organizzatore”. Poi il meeting è cresciuto, al punto che adesso 55 dei cento atleti in lizza sono stranieri. Si è partiti con medagliati dei campionati italiani e qualche bronzo degli Europei; mercoledì sulla pista della Fontanassa ci saranno venti medaglie olimpiche. In totale ci saranno 53 medaglie, tra Olimpiadi, Mondiali e campionati continentali. Saranno 28 le nazioni rappresentate, quattro i continenti. “L’attività paralimpica ci ha permesso nel 2017 di ristrutturare gran parte dell’impianto, rendendolo accessibile ai disabili – prosegue -. Quest’anno credo di aver fatto goal, perché il nostro meeting inizierà col podio paralimpico dei 100 femminili a Tokyo”.

“Siamo partiti nel 2000 col Grand Prix di lanci che eravamo in due, io e Aldo Scaramelli – ricorda Mura -. Adesso siamo in sessanta. Dopo ventidue anni siamo qui a festeggiare un grandissimo meeting. Siamo la cenerentola delle manifestazioni italiane; il nostro budget, tra le manifestazioni italiane di interesse mondiale, è il più limitato. Abbiamo sempre fatto le nozze con i fichi secchi. Questo ci fa onore, perché il mestiere si vede anche con poco; la nostra fortuna è aver costruito un impianto con una pista Mondo velocissima, con la possibilità di fare correre gli atleti in entrambi sensi, decidendo mezz’ora prima quale scegliere: questo permette agli atleti di avere sempre il vento favorevole. Quindi la performance è esaltata: anche per questo motivo gli atleti vengono, perché sanno che se è una bella giornata le prestazioni ci sono. L’asticella è altissima: siamo sessantacinquesimi al mondo e quest’anno siamo nel circuito mondiale. L’obiettivo della top 50 è nelle nostre corde, sono fiducioso. Eravamo una gara Fidal Liguria, poi nazionale, poi European Athletics ed ora di livello mondiale”.

“Ringrazio la Fondazione Agostino De Mari, Noberasco, l’UniGe, l’Unione Industriali, Banca Pianfei, Lions, Italtende Del Grande, Gioielli Delfino, Casa della Salute, Conca Verde, Idea Hotel, Amaretti Isaia, così come Mondo, NewDec e Track & Field Service, grazie alle quali, gratuitamente, la pista è stata lavata, ripulita e ritracciata. Ringrazio il questore, monsignor Calogero Marino, l’Arma dei Carabinieri, la Guardia di Finanza, la Polizia Stradale, la Polizia Municipale ed il Ministero dell’Interno che mi permette di concentrarmi sull’organizzazione. Noi siamo famosi in tutto il mondo per la cura dei dettagli: è faticoso ma va fatto. Ringrazio i presenti Antonio Micillo, Roberto Pizzorno, Carlo Rosiello, Pino Corso, l’instancabile Gruppo Giudici. Quest’anno, inoltre, ci possiamo fregiare del patrocinio e del supporto del Dipartimento per lo Sport di Palazzo Chigi” conclude.

Il sindaco di Savona, Marco Russo, afferma: “Voglio ringraziare il Cus Savona e Marco Mura in particolare, perché nel corso degli anni hanno saputo costruire e conservare con pazienza, costanza e passione un evento che è arrivato all’eccellenza. Hanno avuto grande sensibilità nel costruire intorno ad un’idea anche un concorso di forze. Questo richiede non soltanto la competenza, la passione, la costanza ma anche la capacità di costruire rapporti. Questo è un esempio di eccellenza savonese che dobbiamo valorizzare e ne dobbiamo essere consapevoli. Credo che la città, nel suo insieme, abbia sostanzialmente due compiti da portare avanti: il primo è quello di aiutare, sostenere e agevolare questa eccellenza, perché possa crescere sempre di più; il secondo è costruire intorno a questo evento un sistema che sappia farlo diventare un traino per tutta la città. Noi dobbiamo sostenere e accompagnare la città a fianco a questa eccellenza”.

“Per noi è un grande orgoglio, ma anche una grande opportunità – dice Francesco Rossello, assessore allo sport del Comune di Savona -, perché questo meeting è un biglietto da visita per la città, è un modo per promuovere Savona non solo in Italia ma anche al di fuori dei nostri confini. Il nostro obiettivo è quello di legare sempre di più il meeting alla città, facendolo penetrare nel tessuto cittadino, facendo conoscere gli atleti e la disciplina anche all’interno della città. Già da quest’anno il 19 maggio, alla Sala della Sibilla al Priamar, organizzeremo un incontro con alcuni degli atleti che parteciperanno al meeting, facendoli incontrare con i bambini delle scuole primarie. Atleti che, prima, verranno ricevuti e premiati in Comune. Questo è il primo segnale di un legame che verrà rafforzato sempre di più negli anni con ulteriori iniziative collaterali. Ci tengo a ringraziare il Savona Rugby che utilizza questo campo e tutti gli anni si mette sempre a completa disposizione, lasciandolo al meeting, capendone l’importanza. Domani il Savona disputerà la finale del campionato di Serie C col Rho e lo giocherà a Cogoleto”.

Antonio Micillo, presidente regionale del Coni, dichiara: “Questa è l’undicesima edizione, quindi è una manifestazione giovane, pertanto è un’impresa straordinaria essere riusciti ad entrare nel circuito mondiale ed essere un’eccellenza a livello italiano. Vuol dire che chi ci ha lavorato lo ha fatto veramente bene. Qui sono passati tantissimi campioni; tra l’altro uno dei record della manifestazione è detenuto da Silvia Salis, attuale vicepresidente vicario del Coni. Marcell Jacobs ha fatto una scelta di cuore e gli fa onore, perché non è sempre scontato negli atleti che arrivano ad un certo livello. Verrò con piacere a vedere le gare. Vanno ringraziati gli sponsor, soprattutto quelli che ci hanno creduto dal primo momento; hanno visto in prospettiva e senza di loro questo risultato non si sarebbe ottenuto. Lo sport dà sempre grandi ricadute, anche d’immagine. Questa è una grande eccellenza, ma Savona ne ha tante altre. Qui siamo nel tempo dello sport e qui abbiamo una manifestazione di grande vertice”.

“Jacobs è delle Fiamme Oro, quindi questo ci rende particolarmente orgogliosi, come gli altri primatisti delle altre forze dell’ordine – sono le parole di Alessandra Simone, questore di Savona -. È un evento che ci mette al centro del palcoscenico mondiale. Ci sono tanto impegno, energia e la voglia di fare emergere questa città. Siamo tutti qua per supportare questo fantastico evento e ne siamo orgogliosi.

Dichiara Giuseppe Corso, delegato provinciale Cip e regionale Fispes: “Marco è riuscito a portare qui le tre nostre campionesse. La Liguria deve essere orgogliosa del vero abbattimento delle barriere architettoniche: far gareggiare atleti paralimpici con i normodotati. È importante abbattere tutte le barriere per portare i nostri ragazzi ad avvicinarsi ai vari sport. Il Cip sta facendo e cerca di fare di tutto e di più, ma ci vuole il supporto di tutte le istituzioni: come tutti, dobbiamo lavorare insieme”.

Mattia Noberasco, Ceo di Noberasco Spa, afferma: “Per noi è un orgoglio fare parte dei principali sponsor di questo bellissimo meeting. Sposare l’entusiasmo di Marco è semplice: abbiamo aderito con grande piacere perché crediamo fortemente nei valori e nelle potenzialità di questo territorio e quindi, quando possiamo, diamo il nostro contributo. Crediamo nei valori dello sport e nel connubio tra attività sportiva ed una corretta alimentazione. Credo che sarà un grandissimo successo”.

Conclude Carlo Rosiello, presidente Fidal Liguria: “Ci tengo a formulare un grazie a Marco Mura, perché attraverso il suo impegno, la sua dedizione e la competenza, il 18 maggio potremo vivere una straordinaria giornata di atletica di altissimo livello. Oltre alla città di Savona, saranno messi in luce la regione Liguria ed il nostro Paese. La Fidal c’è e sostiene l’evento, sarà presente con i nostri giudici che saranno sicuramente all’altezza della situazione”.

Al termine della presentazione, l’organizzazione ha donato un pettorale contrassegnato dal cognome a tutte le autorità presenti, che hanno posato sulla pista del complesso polisportivo Giulio Ottolia per la foto di rito.

leggi anche
Meeting
La presentazione
Atletica, un cast di stelle per l’undicesima edizione del Meeting di Savona: Jacobs correrà i 100
Meeting internazionale Città di Savona
Altissimo livello
Thea Lafond e Rafael Pereira le stelle di triplo e 110 ostacoli al Meeting di Savona
 400 ostacoli
Undicesima edizione
Dalla finale dei record al meeting di Savona: Anna Ryzhykova sarà in gara nei 400 ostacoli
Monica Contrafatto, Ambra Sabatini
Atletica leggera
Ambra, Martina e Monica: dalla tripletta di Tokyo al Meeting di Savona
tortu - jacobs
Tutto esaurito
Meeting Internazionale “Città di Savona”: posti già sold out per ammirare Marcell Jacobs
marcel jacobs
Evento il 18 maggio
Jacobs torna a Savona: sarà la stella del Meeting della Fontanassa, eccellenza della città
marcell jacobs
Colpaccio
Meeting Internazionale Città di Savona 2022, Marcell Jacobs annuncia la sua presenza e sogna l’ennesimo record: “Farò il poker”
Generico maggio 2022
La vigilia
Meeting Internazionale Città di Savona: domani è il grande giorno
marcel jacobs
Atletica leggera
L’uomo più veloce del mondo torna al Meeting di Savona: Jacobs pronto per i 100 metri
Il riscaldamento di Marcell Jacobs alla Fontanassa
Ci siamo!
Marcell Jacobs in pista alla Fontanassa, il Meeting sta per scattare
meeting
Voce al campione
Meeting di Savona, Marcell Jacobs: “Non sono soddisfatto, lavorerò per portare a casa altre medaglie”

Vuoi leggere IVG.it senza pubblicità?
Diventa un nostro sostenitore!



Sostienici!


Oppure disabilita l'Adblock per continuare a leggere le nostre notizie.