“Ora siamo nella manche finale del campionato: dobbiamo continuare a fare bene, come stiamo facendo, perché noi fin da subito ci siamo dati l’obiettivo di portare il Rimini in alto e vincere il campionato. Per il momento ci stiamo riuscendo, però mancano 5 partite e non dobbiamo mollare per farcela“.
Così diceva Andreis nell’intervista rilasciata lo scorso mese. Morale della favola, è andata esattamente così: il Rimini non ha mollato e ce l’ha fatta, è Serie C.
Una grande emozione quella in campo e fuori dal campo per festeggiare il ritorno tra i professionisti di una piazza importante, nella quale si è ambientato alla grande un albenganese in prestito dalla Virtus Entella.
Il contributo alla causa di Simone Andreis è stato di 1 gol e 4 assist, giocando 25 partite con l’impegno di un giovane che vuole vivere di calcio.
Un momento della sua vita che lo rimanda alla memoria del nonno, figura chiave che è rimasta indelebile nella sua mente e nel suo cuore, come importanti sono le persone che più lo hanno sostenuto: