Decima edizione

“Giocando si impara”: le scuole di Dego a lezione di sicurezza stradale in piazza Emilio Botta fotogallery

Grazie all'iniziativa organizzata da Comune, Autoscuola Valbormida e Veralli. Presenti anche forze dell'ordine, Croce Bianca e vigili del fuoco

Dego. Imparare la sicurezza stradale attraverso il gioco. È questo l’obiettivo dell’iniziativa andata in scena questa mattina in piazza Emilio Botta che ha coinvolto le classi di elementari, medie e scuola dell’infanzia del Comune di Dego.

Tanti gli alunni che hanno avuto la possibilità di apprendere importanti regole attraverso diverse attività che hanno permesso loro di divertirsi e interagire con gli istruttori. Salendo sulla bicicletta; giocando alla tombolata incentrata sulla sicurezza stradale, sul lavoro e a casa; rispondendo a tanti indovinelli; dilettandosi al gioco dell’oca e in “percorsi della fiducia”, ma anche immedesimandosi in alcuni animali per insegnare loro come ci si deve comportare quando si è sulla strada. Insomma tante attività studiate per ogni età, seguendo sempre il motto che è anche il titolo del progetto: “Giocando si impara”.

L’iniziativa, giunta alla sua decima edizione, è stata organizzata dal Comune di Dego, Autoscuola Valbormida e Verallia e per quest’anno si è arricchita di una postazione dedicata alla velocità, grazie alla collaborazione di Sportec Plodio e del pilota della Nazionale italiana di kart Matteo Berrutti, un coetaneo di molti ragazzi partecipanti (ha appena 14 anni) che ha spiegato come è possibile divertirsi andando veloce, ma anche quando sia importante farlo in sicurezza, il tutto avvalendosi di una macchina da rally.

Ma non solo, alla manifestazione erano presenti anche forze dell’ordine (polizia di stato, carabinieri e polizia locale), vigili del fuoco e Croce Bianca di Dego che hanno permesso agli studenti di salire sui loro mezzi e scoprire come funzionano. “Un modo per capire che non sono nemici, bensì un aiuto prezioso per la comunità”, ha commentato il sindaco Franco Siri ringraziando tutti i presenti e coloro che hanno reso possibile la realizzazione dell’iniziativa.

Il Comune di Dego e l’azienda Verallia sono state omaggiate dall’Aci, rappresentato per l’occasione dalla direttrice del Ponente ligure Brunella Giacomoli, con una targa in segno di ringraziamento per l’impegno dimostrato verso la tematica.

“Spero che questo sia momento per riflettere su quanto siamo fragili quando siamo utenti della strada, quando andiamo a piedi, in bici e sui motori sia in strada che in pista. Voi sarete i prossimi utenti della strada e se imparate adesso avrete molta più sensibilità in futuro e tutti saremo più sicuri”, ha detto Giacomoli ai ragazzi durante la cerimonia di apertura della manifestazione, a cui ha partecipato anche Tommasi Galli, ispettore di ACI Rete

Un messaggio agli alunni anche da parte di Gianni Bormida, direttore di stabilimento di Verallia, che ha rappresentato la vetreria insieme a Stefania Caroti: “Vi ringraziamo per la vostra partecipazione a questo evento – ha affermato – il sindaco e tutti noi sappiamo quanto la sicurezza sia importante e ve lo dico anche da appassionato di bicicletta. Il nostro dovere, come azienda, non è solo quello di fare profitto – ha sottolineato – ma anche  di contribuire affinché voi possiate avere delle opportunità di questo tipo”.

“Una giornata importante che era stata voluta 12 anni fa da me, siamo alla decima edizione, due sono saltate a causa del Covid – racconta il sindaco Siri – Attraverso questa iniziativa permettiamo ai bambini di uscire dalla monotonia delle solite lezioni e passare una mattinata giocando per imparare la sicurezza stradale e il rispetto degli altri”.

“Abbiamo sempre avuto la collaborazione di tutte le forze dell’ordine e dei mezzi di soccorso che oggi hanno illustrato ai bambini l’importanza del loro lavoro – aggiunge -. Abbiamo inoltre sempre potuto contare sullo sponsor della Verallia, sempre sensibile a queste tematiche, e dell’aiuto dell’Autoscuola Valbormida che si prende carico, insieme a Verallia, dell’organizzazione. Oggi ho avuto la fortuna di ospitare anche i dirigenti dell’Aci regionale, un altro passo in avanti per il nostro piccolo paese”, conclude il primo cittadino.

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