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Gestione spiagge, da Pietra Ligure parte nuova sinergia tra bagni marini e albergatori fotogallery

Assieme nella gestione di una spiaggia attrezzata grazie ad un bando del Comune

Pietra Ligure. Un nuovo modello di sinergia tra bagni marini e albergatori nella gestione delle spiagge, in questo caso grazie ad un bando del Comune di Pietra Ligure per la spiaggia libera attrezzata “Maina De Ransci”, situata a ponente della località pietrese.

Capofila del progetto, che ha coinvolto il Consorzio Obiettivo Spiagge del savonese e l’Upa – Unione Provinciale Albergatori -, è stata la “Nuova Società Cooperativa Bagnini La Pietra”, che ha presentato il progetto ed è riuscita ad aggiudicarsi la gara di appalto indetta dall’amministrazione comunale pietrese.

La società si è presentata con tre soci operativi: il bando avrà una durata di 8 anni e prevede una disponibilità fino al 50% dei posti a disposizione per i clienti degli alberghi pietresi, con diritto di prelazione fino alle ore 10 del mattino.

“Un primo capitolo in vista di possibili collaborazioni future con l’obiettivo di aumentare la qualità del nostro turismo balneare e offrire un servizio completo e integrato per i nostri ospiti” è stato il messaggio lanciato dal presidente provinciale del Consorzio Obiettivo Spiagge Enrico Schiappapietra e dalla presidente Upa Stefania Piccardo.

Alla presentazione del progetto sono intervenuti Carlo Scrivano, presidente Associazione Albergatori Pietra Ligure, Roberto Pirotti, della “Nuova Società Cooperativa Bagnini La Pietra” e Luca Malvicini della Cooperativa I.So.

“Si tratta di un progetto senz’altro innovativo e originale, a livello ligure ma forse anche nel panorama nazionale, una risposta alle esigenze dei nostri turisti che speriamo possa essere positivo e funzionale – ha evidenziato ancora Schiappapietra -. Un  esperimento per il futuro? Direi che è ancora molto prematura parlarne in prospettiva Bolkestein e liberalizzazione delle concessioni per le spiagge, che resta un problema sentito dalla nostra categoria, alle prese con difficoltà e incertezze”.

“Si tratta, semmai, di un primo step per mettere assieme le professionalità del nostro turismo: non siamo grandi multinazionali, ma tante piccole imprese di qualità, che assieme possono fare la differenza” ha concluso il presidente Schiappapietra.

Un progetto che mette fine alla presunta “rivalità” tra stabilimenti balneari e strutture ricettive? “Sicuramente sì – ha evidenziato la presidente degli albergatori savonesi Stefania Piccardo -. Una svolta importante, per la prima volta una collaborazione stretta e concreta, sulla quale si è attuato un percorso virtuoso, non certo semplice, ma sicuramente di prospettiva”.

“Trovare soluzioni sinergiche per garantire posti in spiaggia ai clienti degli alberghi è la mission di questa iniziativa, che, ricordiamo, presenta anche una significativa componente sociale con la partecipazione di una cooperativa e la garanzia di spazi ai diversamente abili” ha aggiunto ancora la presidente Upa.

“Sono davvero soddisfatto di questa presentazione e di questo progetto, nato da un bisogno: avere dei posti in spiaggia per gli albergatori. Una nuova collaborazione che parte proprio da Pietra Ligure con l’obiettivo che si possa estendere ad altre realtà e comuni della nostra provincia” ha evidenziato il presidente Scrivano.

“Non posso che essere contento in quanto posso continuare a lavorare nella spiaggia che gestisco da tanti anni e proseguire l’attività imprenditoriale, dando occupazione ai miei collaboratori, che è la cosa che mi sta più a cuore” ha concluso Roberto Pirotti, della “Nuova Società Cooperativa Bagnini La Pietra”.

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