Finale Ligure. Procede l’intervento della scogliera sommersa a Varigotti, con il posizionamento di 20 mila tonnellate di massi di varie dimensioni. L’opera di difesa del litorale, finanziato dalla Regione Liguria, nasce con lo scopo di frangere le onde, diminuire la loro energia e limitare di conseguenza l’erosione dell’arenile.
Sono più di 5 milioni e 800mila euro i fondi stanziati da Regione Liguria per interventi di difesa a mare e riqualificazione del lungomare a Varigotti. A questi si aggiungono ulteriori 750mila euro già stanziati da Regione per un secondo lotto di rafforzamento della diga di protezione del porticciolo di Finale.
Sono in corso, infatti, i lavori del secondo lotto che riguarda la spiaggia di Varigotti, proprio con la realizzazione di un rinforzo della spiaggia sul lato di levante tramite il rialzo del fondale con una diga soffolta e un ripascimento di 5mila metri cubi di sabbia, per un investimento complessivo di 2 milioni di euro.
Nel dicembre 2019 la grande mareggiata ha creato notevoli problemi al nostro Borgo Saraceno con impatti devastanti sulle civili abitazioni, paure e timori giustificati tra la cittadinanza.

“A distanza di due anni e mezzo ecco una risposta compatibile con i dettami del settore eco costiero; la costruzione di una scogliera che potrà altresì creare e sviluppare flora e fauna marina che un domani sarà ulteriore attrazione turistica/sportiva del territorio” affermano il sindaco Ugo Frascherelli e il vice sindaco e assessore Andrea Guzzi.
“Alcuni manifestano dubbi sull’opera progettata e in fase di completamento. Qualcosa occorreva fare. Non ci si poteva più permettere di rimanere immobili di fronte a potenziali (e sempre più frequenti) pericoli. Gli studi effettuati ci hanno portato a questa soluzione che possa coniugare funzionalità, rispetto per l’ambiente e mantenimento della nostra unicità legata al mare cristallino di Varigotti” concludono.