Cairo Montenotte. Sono partiti i lavori per la realizzazione della rotonda sul ponte Stiaccini, all’incrocio con corso XXV aprile e via Sanguinetti. Una modifica alla viabilità cittadina (in quel punto verranno rimossi i semafori) che è a carico della ditta Cairo Immobiliare che si dovrà occupare dei lavori in cambio della concessione da parte del Comune dei permessi per la costruzione di una palazzina di 5 piani, che nascerà dalla ceneri della discoteca Fantasque (il cantiere è partito a dicembre 2020) .
“In settimana verrà armato il muro di sostegno, poi si provvederà a gettare il cemento. Una volta conclusa la sua maturazione, si procederà al riempimento e all’allargamento della sede stradale. A questo punto verrà installata una rotonda provvisoria e verranno rimossi i semafori”, spiega l’assessore ai Lavori pubblici Fabrizio Ghione.
Secondo le prime stime, il cantiere dovrebbe durare circa un mese e mezzo, ma non causerà disagi alla circolazione se non per due giorni, quelli appunto in cui verrà realizzata la rotonda provvisoria e rimossi i semafori.
Alla ditta Cairo Immobiliare spetterà anche il ripristino del marciapiede di corso XXV Aprile, dove verrà realizzata la continuazione della pista ciclopedonale fino al parcheggio antistante la piscina comunale e l’istituto “Federico Patetta”.
In questo caso, sottolinea Ghione, “i lavori partiranno dopo la chiusura delle scuole, in modo da evitare disagi agli studenti e dovrebbero terminare nei primi giorni di settembre, giusto in tempo per l’inizio del prossimo anno scolastico”.
Intanto, l’ufficio tecnico continua a lavorare al bando del Pnrr per ottenere i fondi per la riqualificazione dell’ex palazzetto dello sport in corso XXV aprile. “Come già annunciato, vorremmo che diventasse la casa delle associazioni cairesi. Al contrario di quanto detto da altri – Ghione risponde al candidato sindaco di “Più Cairo” Fulvio Briano – il bando non è già scaduto, c’è ancora tempo per la presentazione della domanda fino al 15 giugno. E sicuramente non perderemo questa occasione”.