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Borghetto 2022, Giraldi presenta la sua lista e traccia la linea: “Vogliamo rilanciare la città, per trasformare il bruco in farfalla”

Le idee della lista "Borghetto Domani" su raddoppio ferroviario, turismo, urbanistica

Presentazione Lista Giraldi Borghetto

Borghetto Santo Spirito. “Vogliamo trasformare il bruco in farfalla”. E’ quanto mira a realizzare, in caso di vittorio, la lista “Borghetto Domani”, che sostiene la candidatura di Pier Giorgio Giraldi a sindaco di Borghetto Santo Spirito e il cui point elettorale, in via Ponti, è stato inaugurato giusto questa mattina.

Oltre al farmacista Giraldi, già sindaco di Arnasco per dieci anni dal 1999 al 2009, compongono la lista: Maria Grazia Oliva, ex sindaco ed attuale consigliere di minoranza; Alessio Reale, laureando in giurisprudenza e consigliere del Borghetto Calcio; Anna Ferrante, ex presidente di proloco; Pietro Sorrentino, gestore del Bar Atlantic; Cinzia Bertorello, parrucchiera; Antonio Basso, medico di famiglia; Giorgia Rocco, vice comandante della polizia locale di Pietra Ligure; Gianfranco Sarpero, ex responsabile della protezione civile cittadina; Santino Arena, commerciante di antiquariato; Davide Andreis, commerciante, Daniela Guzzardi, consigliere di minoranza uscente, e Jennifer De Zanet, architetto.

“La nostra lista – ha spiegato Giraldi presentando gli aspiranti consiglieri comunali – racchiude quasi tutte le capacità, le associazioni, le professioni di questo paese. Per diletto o lavoro, i candidati hanno competenze e conoscenza di una molteplice varietà di settori. L’incarico di sindaco di una città va assunto con una certa dose di umiltà. Un sindaco non può pensare di essere un tuttologo: tutti abbiamo qualcosa da imparare. Se vinceremo le elezioni, dunque, non sarò un sindaco despota che pensa di poter decidere tutto da solo, forte del mandato dei cittadini. Sarà mio interesse e dovere tenere in considerazione le competenze della squadra e il punto di vista dei cittadini, che tante volte sanno meglio degli amministratori cosa occorre per risolvere un problema”.

Presentazione Lista Giraldi Borghetto

Giraldi ha sottolineato: “La lista è stata messa insieme in soli due mesi e pure è una signora lista, ricca di persone dotate di tante competenze. Altre due o tre persone ci avevano dato la loro disponibilità a candidarsi con noi, ma purtroppo i posti limitati ci hanno costretto a declinare l’offerta. Lavoreranno comunque al nostro fianco, per il bene della città. Vorrei mettere in evidenza la presenza, tra le nostre fila, di Daniela Guzzardi, consigliere di minoranza uscente della lista ‘Liberiamo Borghetto’. La sua partecipazione ci fa molto piacere e ci onora e significa che abbiamo ottenuto la vicinanza della lista dell’ex candidato sindaco Pier Paolo Villa”.

Dal punto di vista del programma amministrativo, Giraldi ha precisato: “Quello che presenteremo agli elettori sarà un programma di massima. Il vero e proprio programma, infatti, sarà elaborato con la collaborazione di tutti i cittadini. Il nostro obiettivo è quello di rispondere direttamente alle esigenze delle persone. Neglm ultimi due mesi ogni giorno faccio un giro in paese per prendere conoscenza delle problematiche del territorio e cercare di capire come risolverle. Ogni giorno incontro una criticità diversa. A Borghetto c’è tanto lavoro da fare. Tutte le amministrazioni precedenti ci hanno lasciato un patrimonio strutturale e di livello: ad esempio, c’è il palazzetto dello sport, che tenuto piuttosto bene; altre, invece, sono in condizioni non altrettanto buone e hanno bisogno di essere rimesse a nuovo. Come la piscina comunale, che noi vogliamo torni ad essere un luogo di aggregazione sociale, specie per i giovani”.

Insomma, secondo Giraldi “si tratterà soltanto di mettere a punto il paese per renderlo più vivibile e attraente. Vogliamo trasformare il bruco in farfalla. Bisogna valorizzare e riprendere ciò che merita un recupero”.

E un primo risultato Giraldi può già metterlo “in conto”. Si tratta della riapertura del centro anziani: “Ne abbiamo parlato in questi giorni iniziando a presentarsi ai media. Già questo è stato sufficiente per spingere l’amministrazione uscente a riaprirlo. Se non fosse stato per noi magari avrebbero continuato a dormire un altro paio di mesi…”.

Presentazione Lista Giraldi Borghetto

Ieri mattina in sala consiliare si è tenuto un incontro tra il commissario per il raddoppio ferroviario, Vincenzo Macello, ed i rappresentanti delle categorie agricole. E proprio a questo riguardo Giraldi nota: “Rispetto al raddoppio, l’attuale amministrazione ha sprecato una chance fondamentale. A dicembre 2021 la Regione aveva inviato a tutti i sindaci interessasti dal progetto una informativa, invitandoli a indicare le possibili criticità presenti sul territorio. Tanti Comuni hanno risposto, tranne due. Uno di questi è stato Borghetto. Quindi l’amministrazione Canepa ha gettato al vento quello era l’ultimo atto ufficiale utile a bloccare lo spostamento del tracciato”.

E rispetto all’incontro di ieri: “Canepa ha fatto parlare le associazioni di categoria ma non ha elencato i desiderata dei borghettini. L’amministrazione Canepa fa finta di essere paladina dei cittadini e poi quando c’è da fare gli atti ufficiali si perde. Se noi vinceremo faremo una battaglia non per bloccare lo spostamento della ferrovia, che è ormai sicuro, ma per ottenere il massimo indennizzo possibile. L’opera avrà un impatto devastante sulla sempre più piccola piana agricola borghettina. Ma non solo: un altro tema da discutere riguarda il vecchio sedime ferroviario. Quando ci sarà lo spostamento non toccherà a noi fare le pulizie degli spazi abbandonati. Lo avremmo detto anche a Macello se il sindaco avesse invitato la minoranza. Sì, perché il sindaco ha mancato di invitare all’incontro i rappresentanti della minoranza. E dire che la sera prima aveva incontrato il consigliere Giancarlo Maritano”.

E proprio il consigliere di minoranza Maria Grazia Oliva ha chiosato: “Quella di ieri mattina è stata solo una boutade elettorale per dimostrare alle associazioni che il sindaco ci mette la faccia. Non invitando le minoranze Canepa ha dimostrato di non voler trovare una soluzione per il territorio”.

Presentazione Lista Giraldi Borghetto

Altro capitolo del programma elettorale di Giraldi è costituito dagli eventi e dalle manifestazioni turistiche: “Al momento non abbiamo ancora piano d’azione dettagliato, prima dovremo valutare lo stato del bilancio. Ma certamente il nostro obiettivo è rilanciare il paese, che si fonda proprio sul turismo. E’ necessario renderlo attraente ed accogliente. Quando arriva un ospite di solito si fanno le pulizie. Qui a Borghetto si fanno solo in estate. Ma la manutenzione va fatta tutto l’anno. Il turista che viene a soggiornare qui deve farlo con piacere, non solo perché c’è il mare”.

E poi: “Dobbiamo organizzare attività e manifestazioni che attraggano tutto l’anno, specie nei mesi di bassa stagione. Un esempio geniale è quanto è stato fatto a Cairo, dove hanno avuto l’idea di riorganizzare un grande torneo di calcio per bambini. È un’idea che costa poco e attrae atleti e accompagnatori, generando flussi turistici. E gli eventi turistici potrebbero rivitalizzare anche il centro storico. Sarebbe sufficiente fare in modo che le manifestazioni si tenessero lì, come ad esempio in piazza Madonna della Guardia. Non possiamo lasciare l’iniziativa solo ai privati, il Comune deve mantenere sempre la regia delle iniziative”.

Ancora Oliva, che è stata assessore al turismo: “Ci riproponiamo di rilanciare il molo Marinai d’Italia, che negli ultimi anni è stato usato solo come sede del luna park. Un uso che lo ha sminuito. Per noi, invece, sarà uno dei fulcri delle manifestazioni”.

Capitolo Puc: “E’ la Bibbia di un Comune e determina lo sviluppo del territorio. Ad oggi ogni tipo di programmazione si basa sul PRG vigente, che è quello del 1978. Un Piano Urbanistico Comunale è stato elaborato, ma quando la Regione ha presentato le sue osservazioni, il Comune anziché replicare o aggiustare il tiro ha assunto una posizione di contrasto ed ha fatto ricorso al Tar, bloccando tutto l’iter. Il fatto di non avere un Puc ha portato il paese ad essere un ‘malato grave’ dal punto di vista urbanistico. Il nostro obiettivo sarà quello di sviluppare Borghetto controbilanciando il cemento con altrettanto verde. Non siano ambientalisti spinti, ma ambientalisti intelligenti”.

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