Liguria. “…’Per promuovere l’Opa su Atlantia i Benetton e il fondo hanno costituito una newco, Schemaquarantatrè, che è interamente controllata da un altro veicolo, battezzato Schemaquarantadue…’. Quello che avete letto è forse una barzelletta? In realtà non lo è: infatti con il nome ‘Schema 43′ (come i nostri morti nel crollo del Ponte Morandi, come il numero delle famiglie lasciate in ginocchio) è il nome della società che gestirà le quote societarie dei Benetton”.
E’ l’indignazione il sentimento portante del messaggio con cui Egle Possetti, portavoce del Comitato Parenti Vittime Ponte Morandi, si scaglia contro il nome dato alla società che gestirà le quote di Aspi. Quote, accusa, acquisite dai Benetton “con i soldi degli italiani, sulla pelle delle nostre famiglie”.
“Ci sono o ci fanno? – tuona – Oppure ‘l’operazione dei 43’ è stata così redditizia da leccarsi ancora ora i baffi? Siamo schifati, amareggiati, delusi, non resta altro da dire. Ma dove viviamo?” conclude.