Loano. L’Unione provinciale albergatori ha un nuovo presidente: è Stefania Piccardo, storica albergatrice di Alassio, già presidente dell’associazione cittadina.
La nomina ufficiale è avvenuta oggi pomeriggio nel corso dell’assemblea che si è svolta a Loano 2 Village. Succede ad Angelo Berlangieri, che aveva lasciato l’incarico al vertice di UPA dopo la sua elezione al vertice dell’Unione Industriali della provincia di Savona.
In questi mesi si sono svolte diverse riunioni e incontri operativi con la categoria nelle varie località della provincia savonese, con l’obiettivo di trovare la persona giusta per il mandato quadriennale e colmare il “vuoto” nella presidenza Upa con l’uscita di Berlangieri.
La scelta è ricaduta su una donna, che vanta una lunga esperienza nel settore alberghiero e ricettivo. A lei il difficile compito di guidare gli albergatori savonesi in una fase storica ancora critica per il turismo, dagli effetti Covid, al caro-bollette e infine il problema di mobilità con il caos autostrade, ma come ribadito a IVG.it nei giorni scorsi, parlando delle prenotazioni in vista di Pasqua e degli attesi ponti primaverili, sembra tornare un clima di moderata fiducia su una vera ripartenza, indispensable per traguardare il ritorno di flussi turistici italiani e stranieri fondamentali per la tenuta del comparto.
La neo presidente ha evidenziato le priorità del settore, a cominciare dal rinnovo della ricettività, dei servizi e dell’incoming complessivo, ma anche la necessità di un contesto favorevole a presenze e arrivi stabili e di indotto economico: in primis gli eventi e le attrazioni sul territorio secondo linee di coordinamento e attenzione non solo ai fine settimana, così come il sostegno ad una offerta completa e integrata di destinazione, mare, spiagge, entroterra, specialità gastronomiche, cultura e ambiente.
Tra i punti chiave il processo di destagionalizzazione, sul quale è necessario puntare per tornare a vedere gli alberghi aperti tutto l’anno o quasi… Nella sua esperienza alassina, ad esempio, a livello di marketing e promozione territoriale, Stefania Piccardo ha evidenziato il ruolo fondamentale e in costante ascesa del settore outdoor, un turismo sportivo di qualità capace di intercettare appeal e valorizzare al tempo stesso il filone ambientale e naturalistico.
“Il turismo deve riavere quell’attenzione consona al suo peso e alla sua valenza economica per la nostra provincia e gli albergatori sono essenziali a garantire una offerta di qualità nell’accoglienza e nel sostenere tutto il comparto” ha concluso la neo presidente UPA.
“Stefania Piccardo sarà un’eccellente presidente. Ricambio e continuità nella nostra associazione sono parole d’ordine, esattamente come condivisione. Sappiamo quanti nodi ci siano nella quotidianità di chi fa turismo in Liguria. Chi fa il nostro lavoro li ha sempre sciolti e aggirati grazie a un’innata determinazione unita all’amore per il territorio, la bandiera di Upa”.

Ma oggi è stata la giornata del saluto del presidente uscente: “È l’ultimo giorno e c’è un po’ di emozione – è il commento di Berlangieri -. È stato un lungo percorso di quasi sei anni durante il quale abbiamo fatto tante cose insieme. Ho trovato un gruppo di persone straordinario sia all’interno della struttura che tra i colleghi. È stata una delle esperienze personali più belle tra le mie attività a livello istituzionale. Abbiamo cercato di fare il meglio del possibile per le nostre imprese e la nostra economia. Ora arriva una nuova presidente che sicuramente saprà fare molto bene”.
“Il bilancio – a concluso – è positivo perché abbiamo affrontato alcuni temi e li abbiamo portati a terra. Aspetti negativi che persistono sono principalmente quello infrastrutturale che stiamo vivendo in questi anni. E poi la difficoltà ad organizzarci e a fare squadre evitando i soliti campanilismi. La nuova presente avrà da fare ancora un po’ di strada per affermare il concetto di squadra a livello turistico. Il lato positivo sono i rapporti con gli imprenditori, con il personale, il valore aggiunto di tutti questi anni”.
Soddisfatto anche l’assessore regionale al Turismo Gianni Berrino: “Si tratta di un settore che ha sofferto e con cui Regione Liguria ha sempre collaborato. L’Upa ha sempre saputo fare proposte negli interessi degli albergatori ma anche del turismo savonese. Faccio il mio in bocca al lupo al nuovo presidente. Sono pronto a collaborare con l’Upa come ho sempre fatto. Ci aspetta una stagione finalmente di rilancio del settore, anche se la crisi energetica da un lato e la guerra dall’altro ci priverà di presenze importanti come quella dei russi. Nonostante questo pensiamo che le prospettive del Piemonte e della Lombardia, Francia, Danimarca e Svizzera, possano portardi ad una primavera-estate di successo”.
“La fiducia è nei dati – ha concluso Berrino -. Io sento in giro per la Liguria il dato delle prenotazioni per il periodo pasquale, un periodo importante. Sono dati ottimi. Le occupazioni alberghiere sono già a percentuali molto alte e speriamo che il Covid non incida più in modo tale da ripartire e recuperare tutto quello che abbiamo perduto negli ultimi due anni”.