Savona. E’ stata inaugurata stamattina presso il Centro Commerciale Il Gabbiano a Savona, la nuova autoemoteca di Avis per la donazione del sangue nel territorio delle province di Savona e di Imperia. Potrà, inoltre, essere usata come centro medico per visite specialistiche e raccolte mirate negli istituti scolastici.
Presenti il presidente provinciale Avis Savona Daniele Fui, il direttore del centro commerciale Matteo Gallieri, il sindaco di Savona Marco Russo e il consigliere regionale Brunello Brunetto.
L’Avis Provinciale Savona raccoglie circa 8000/9000 sacche all’anno presso le Unità di Raccolta, nel 2021 sono state complessivamente 10100 e le giornate di apertura in sede 560. E’ presente sul territorio della provincia con le sedi fisse (26 unità di raccolta) dislocate sia in riviera che in Val Bormida e anche sul territorio provinciale di Imperia dove è operativa un’organizzazione capillare su alcuni Comuni senza avere sedi fisse.
“E’ stata acquistata da Avis Liguria in collaborazione con Avis Savona e Admo. All’interno è allestito all’interno come un piccolo centro di Unità di raccolta sangue, completo con tutti gli accessori necessari”, ha spiegato Daniele Fui, presidente provinciale Avis Savona che, in questa occasione, ha ringraziato Avis regionale per aver provveduto all’acquisto del mezzo.
Lancia un appello per trovare un posto per il mezzo: “Chiediamo se fosse possibile ricoverare il mezzo in uno spazio coperto – chiede -, ora siamo in uno spazio all’aperto messo gratuitamente a disposizione da una società ma non è conforme alle nostre necessità”.
“Il ruolo svolto da Avis Savona si conferma fondamentale per tutto il territorio savonese e altri limitrofi – sottolinea Matteo Gallieri, direttore del Centro Commerciale Il Gabbiano -. D’altra parte, dopo questi anni di pandemia, vogliamo continuare a dare il più possibile alle associazioni della provincia la possibilità di promuovere e rilanciare servizi indispensabili. Questa nuova autoemoteca rappresenta un esempio di una sinergia concreta tra soggetti diversi che permette di far conoscere ai cittadini nuove opportunità e servizi“.
Richiesta accolta dal sindaco di Savona Marco Russo: “E’ uno strumento che consente di andare sul territorio e di stringere rapporti con altre associazioni nello stesso ambito – sottolinea -. Cercheremo di aiutarli nel trovare una soluzione – prosegue il primo cittadino -, non sappiamo ancora come ma ci impegneremo in questo senso”.
Il presidente della commissione sanità in Regione Liguria e direttore sanitario della sede Avis di Loano Brunello Brunetto aggiunge: “E’ un modo per ripartire e riavvicinare le persone alla donazione sangue. Così si può anche dare sollievo a sedi decentrate che hanno difficoltà organizzative a riuscire a sostenere l’impiego del medico e dell’infermiere”. Si sofferma sull’importanza di compiere questo gesto: “E’ fondamentale perchè il sangue in laboratorio non si può produrre ed è necessario sangue umano”.