Lo 0 a 0 odierno ha consegnato il campionato nelle mani della San Francesco Loano. In caso di vittoria della Spotornese, le due squadre avrebbero disputato uno spareggio in campo neutro.
Basta questo per capire l’importanza e la tensione della partita di oggi. La gara è stata tiratissima vista la posta in palio. Ma questo non ha impedito ai due tecnici, Luca Calcagno ed Enrico Sardo, di scambiarsi reciproci complimenti alla fine di una partita eterna nel vero senso della parola visti gli otto minuti di recupero decretati alla fine del secondo tempo.
“Sapevamo che non sarebbe stata una bella partita vista la posta in palio. È davvero bello assaporare il gusto della vittoria. In tempi non sospetti, quando in Coppa erano ‘con i cerotti’, avevo detto che la Spotornese sarebbe arrivata in fondo e così è stato. Hanno un ‘craniaccio’ in panchina come Luca Calcagno”, commenta Enrico Sardo.
“Sono felicissimo per Enrico. Ha vinto meritatamente. Avevano qualcosa in più già ad agosto. Sardo è il valore aggiunto di una squadra straordinaria. Arrivare a rompere le palle a una squadra del genere fino all’ultimo per me è un orgoglio”, afferma Luca Calcagno.
“Abbiamo perso le due partite con la Priamar Liguria ma siamo sempre ripartiti. Queste due sconfitte non ci hanno tagliato le gambe. Sono sempre stato fiducioso perché ho avuto ragazzi disponibili dal 16 di agosto. Siamo ripartiti da zero. Nessuno dei giocatori aveva mai giocato insieme prima”, aggiunge Sardo.
Per la Spotornese saranno play off: “Sono più che felice – prosegue Calcagno – ora ci riposiamo e giovedì riprendiamo con serenità e calma come abbiamo sempre fatto”.
“Tutti invitati alla festa, qualcosa stasera combiniamo”, conclude un entusiasta Enrico Sardo.