Ricerca e innovazione

Rinnovo del Cda per il Cersaa, bilancio a 1,5mln di euro: “Tecnologie essenziali per la svolta green”

L'azienda speciale con sede ad Albenga ha nominato Enrico Lupi presidente, Luca De Michelis nel ruolo di vice: ecco gli altri 5 membri

Albenga. Nell’ambito delle scadenze sui rinnovi dell’ente camerale, nuovo Cda anche per l’azienda speciale della Camera di Commercio, il Cersaa di Albenga, specializzata nella sperimentazione di nuove tecnologie e prodotti per l’evoluzione dei processi produttivi del settore agricolo, che mai come oggi necessità di una fase di innovazione anche per traguardare gli obiettivi della riconversione green e guadagnare in termini di competitività.

Il presidente sarà lo stesso Enrico Lupi, già al vertice dell’ente camerale dopo la recente riconferma, con la scelta, prevista dallo Statuto, di mantenere a sé la presidenza del Cersaa anziché nominare un suo delegato di fiducia. Dunque la volontà di stringere le forze e le interazioni con l’azienda speciale in questo mandato.

Enrico Lupi subentra a Antonio Fasolo.

Vice presidente e membro del Cda è l’attuale presidente provinciale di Confagricoltura Luca De Michelis. Tra i nuovi componenti: per CIA Savona Franco Ardissone, per la Coldiretti Marcello Grenna, per la Cna Paola Freccero, per la Confcommercio Mattia Rinaldi, infine in rappresentanza della stessa Camera di Commercio Osvaldo Geddo.

Le uniche riconferme rispetto alla precedente composizione sono De Michelis (ora anche vice presidente) e la presidente provinciale Cna Paola Freccero.

Nel corso dell’assemblea che ha definito il nuovo Cda è stato approvato il bilancio dell’azienda speciale, che chiude ad oltre 1,5mln di euro: un ente autofinanziato, di fatto, grazie alle sue attività operative sul fronte della progettazione, sperimentazione e relative commissioni.

cersaa albenga

“Il Cersaa rappresenta ormai un punto di riferimento non solo per l’ente camerale e il sistema produttivo savonese, ma un vero polo regionale di ricerca e innovazione, protagonista di progetti e iniziative anche a livello nazionale ed europeo”, il messaggio lanciato dal nuovo Cda dell’azienda speciale, che vedrà ancora alla guida nel ruolo di direttore Giovanni Minuto, con l’obiettivo di dare continuità alla programmazione in atto.

Tra le direttrici operative quella sulle filiere produttive nel settore agricolo e floricolo, sviluppando oltre a ricerca e sperimentazione anche processi aggregativi tra imprese e produttori, sempre più essenziali per potenziare la presenza sui mercati delle produzioni, oltre al piano previsto per tutta la nuova frontiera dell’agricoltura 4.0.

“E nonostante la pandemia e i suoi effetti significativo l’intervento del Cersaa nel GAL Valli Savonesi, con una serie di bandi e risorse assegnate a imprese, enti e soggetti produttivi del nostro territorio per l’attuazione di progetti di sviluppo economico su agroalimentare, turismo, outdoor, agroforestale, formazione, valorizzazione e tutela del paesaggio e dell’entroterra”.

E nella relazione illustrata in occasione del cambio ai vertici dell’azienda speciale della Camera di Commercio: “Ricerca scientifica, sistemi applicativi, attività di laboratorio, servizi specializzati, certificazioni e progettazione, sono un pacchetto di azioni fondamentali per il futuro dell’agricoltura ligure e savonese, asset per concretizzare una nuova sostenibilità ambientale sia a livello aziendale quanto sullo stesso fronte energetico, ottimizzando e razionalizzando i vari aspetti gestionali“.

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