Noli. Frammentazione e divisione, con 4 liste sulla griglia di partenza della sfida elettorale a Noli in vista del voto del 12 giugno. Non una novità per la cittadina nolese, tuttavia in questa tornata c’erano state alcune premesse di unità, in particolare sul fronte del centro destra, che punta alla riconquista dell’amministrazione comunale dopo la sconfitta di tre anni fa e la vittoria di Lucio Fossati.
Tra dicembre e gennaio scorso era nato il gruppo “Uniti per Noli”, con l’obiettivo di riunire le componenti del centro destra, ma il progetto si è sciolto come neve al sole in breve tempo. Contrasti e lacerazioni, anche di natura personale, hanno fatto naufragare la possibilità di una lista unica.
Anche la recente presa di posizione di Marco Genta ha fatto capire l’impossibilità di unire le forze della coalizione, seppur in una piccola realtà come Noli.
Così, oltre alla candidatura a sindaco di Giuseppe Niccoli, con l’appoggio di Alessandro Fiorito, in campo “Noli nel Cuore” di Marino Pastorino, che tenterà ancora la scalata la ruolo di primo cittadino: “Serviva rinnovamento, ma si voluti tornare indietro…” ha affermato lo stesso Pastorino, che auspicava una convergenza sul suo nome nel segno del cambiamento rispetto al passato.
“Un peccato… Tuttavia il nostro gruppo non ha smesso di lavorare per creare una lista forte e un programma amministrativo in grado di rilanciare la nostra località, in primis per risolvere alcune questioni da troppo tempo in sospeso, a cominciare dai cantieri di via Belvedere e via IV Novembre, sui quali in questi anni si è rimasti fermi e in balia di esposti giudiziari e procedure fallimentari delle ditte coinvolte nei lavori” ha sottolineato, con riferimento per via IV Novembre, ad esempio, alla fideiussione in essere per le famiglie nolesi e alle risorse (la cifra finale prospettata era di 1,6mln di euro) indicate per l’iter di realizzazione. Fideiussione, poi, tornata nelle casse comunali per 700mila euro con lo stop all’operazione e il fallimento della ditta impegnata nel cantiere.
“Siamo una squadra giovane, civica, con diverse personalità della società nolese, pronti ad offrire alla nostra comunità un vero rinnovamento amministrativo rispetto alle altre liste in campo” ha aggiunto. Lunedì 2 maggio, alle ore 21.00, al Baianita di Noli la presentazione ufficiale della lista e del programma, che punta al completamento del Puc comunale, nuovi parcheggi per la vivibilità cittadina specie nei mesi estivi e la fruibilità turistica del borgo, ma anche servizi territoriali e spazi sportivi.
Sullo sfondo, al di là di prese di posizioni da tutti i fronti sullo “smarcamento” dai partiti politici, lo scenario è in realtà influenzato direttamente o indirettamente dalle componenti partitiche. Niccoli gode dell’appoggio di Cambiamo, Forza Italia e area moderata, Marino Pastorino ha incassato il sostegno non troppo velato di Lega e Fdi, mentre sull’altro fronte Ambrogio Repetto si pone nel segno del centro sinistra, Pd in primis, e Marina Gambetta del Movimento 5 Stelle: per gli ultimi due l’ipotesi di una alleanza giallo-rossa non sarebbe stata neppure presa in considerazioni fin dall’inizio delle prime manovre elettorali.