Grande cuore

Ucraina: continua la solidarietà in provincia, ma a Savona mancano i tir per il trasporto

Nel savonese è record di donazioni: ad Andora un convoglio è pronto a partire per la Romania

RACCOLTA BENE UCRAINA ANDORA

Continua ad essere grande il cuore dei savonesi che attraverso donazioni di vestiti, farmaci e beni di prima necessità stanno cercando di dare il proprio contributo per aiutare il popolo ucraino. Ma non solo, c’è anche chi ha deciso di partire per raggiungere il confine e portare nella nostra provincia i profughi. Chi lo ha fatto da solo, con la propria auto, per permettere ai famigliari di ritrovare la pace, come il sessantenne alassino Antonio Perri. E chi, invece, si è offerto di guidare un pullman, mezzo da utilizzare nel viaggio di andata per trasportare beni di prima necessità e al ritorno persone in fuga dalla guerra che vogliono raggiungere l’Italia.

Sono tante, tantissime le storie che vi stiamo raccontando in questi giorni, e grande grandissima la macchina della solidarietà che ha preso vita nel savonese.

Savona, sospesa la raccolta solidale al Sacro Cuore: “Necessari tir per portare via quello che c’è”

“Al momento al Sacro Cuore non si raccoglie più niente, sono necessari tir per portare via quello che c’è”. A comunicarlo sono i volontari che si occupano della raccolta di generi di prima necessità da destinare in Ucraina. Attualmente gli spazi della parrocchia di corso Cristoforo Colombo costituiscono infatti l’hub per l’iniziativa solidale curata dall’associazione Pokrova.

Intanto dalla giornata di ieri la Caritas diocesana ha attivato il numero di telefono 019807258 e l’indirizzo e-mail emergenze@caritas.savona.it dedicati per le persone o le parrocchie che desiderassero mettere a disposizione appartamenti o per l’accoglienza in famiglia dei profughi.

Inoltre è in corso la raccolta fondi da destinare a progetti a favore dei profughi in Ucraina o nelle nazioni confinanti o per quelli che giungeranno in Italia, organizzata dalla Caritas Italiana. È possibile effettuare i versamenti sul conto corrente intestato a Diocesi di Savona-Noli / Caritas Diocesana, Banca Carige, IBAN: IT18N0617510610000010507580 causale: Emergenza Ucraina. Se si desidera scaricare la donazione dalla dichiarazione dei redditi è consigliato effettuare il versamento direttamente a Caritas Italiana.

Andora, torce e generi di prima necessità per i profughi in fuga dalla guerra

Torce per i profughi che permettere loro di percorrere anche di notte il loro cammino di fuga dalla guerra. E’ la donazione fatta dal Lions Club Andora Valle del Merula che si unisce alla catena di solidarietà che negli ultimi quattro giorni ha fatto della sede della Caritas nella parrocchia di Santa Matilde il centro ove sono confluiti gli andoresi che hanno fatto donazioni in denaro, portato vestiti, medicinali e generi di prima necessità.

RACCOLTA BENE UCRAINA ANDORA

Tutti hanno risposto all’appello di Antonello Martini, medico di San Bartolomeo al Mare che ha organizzato un convoglio che partirà domenica alla volta della città di confine ucraina, scortato da un’ambulanza della Croce Bianca di Andora. Roberto Bertulazzi, milite della Croce, terrà un diario di viaggio su Facebook.

La meta da raggiungere è Chernitvzi, città vicino al confine con la Romania in cui si sono riversati migliaia di profughi ucraini e le zone ove si raccolta i profughi. “Martini ci ha comunicato che tante persone sono state accolte in casa dai loro connazionali e altre sono per strada al freddo, sia adulti che bambini–  racconta Maria Teresa Nasi, presidente Lions Club Andora Valle del Merula – Ci hanno chiesto in particolare torce utili per chi è in cammino, anche di notte verso la salvezza. Ringraziamo la Ferramenta Luigina che ha partecipato alla raccolta mettendo a disposizione le torce a prezzo di costo”.

Negli ultimi quattro giorni, il centro Caritas di Andora ha visto un afflusso senza precedenti. I volontari hanno impiegato ore a confezionare i tantissimi pacchi di abbigliamento, generi alimentari e medicine che ieri sono stai caricati su un camion che li porterà a San Bartolomeo al Mare e da lì verso la destinazione finale. Il convoglio passerà probabilmente dall’Ungheria, quindi entrerà in Ucraina.

“Dobbiamo davvero essere orgogliosi dei nostri concittadini”, ha detto in un video su FB il sindaco Mauro Demichelis, invitato dai volontari a verificare di persona la gara solidale verso i profughi in fuga.

Varazze, raccolta beni di prima necessità nella frazione di Casanova

L’Associazione Culturale Il Grillo Parlante di Casanova (panoramica frazione della città di Varazze) si è messa a disposizione per raccogliere beni di prima necessità, che saranno ritirati dalla Protezione Civile per il successivo inoltro alla popolazione ucraina.

La consegna può essere fatta nei giorni di lunedì, mercoledì e venerdì, dalle ore 12:00 alle 16:00, presso la locale sede dell’associazione del Beato Jacopo.

Una macchina della solidarietà che a Varazze è partita anche grazie all’iniziativa del Gruppo Scout 1 e dalla sezione locale dell’Anpi, che ieri pomeriggio hanno raccolto fino a sera gli aiuti per il popolo ucraino.  Grande la generosità dei varazzini che ha permesso di riempire due camion della protezione civile che hanno convogliato il materiale donato al centro raccolta della Caritas della Chiesa del Sacro Cuore di Savona

La Cgil Liguria in piazza a Roma per la manifestazione Europe for Peace

Una delegazione della Cgil dalla Liguria verso Roma per partecipare alla manifestazione nazionale “Europe for peace”, promossa dalla Cgil insieme alla Rete Italiana Pace e Disarmo e a tante altre associazioni contro la guerra.

“Fermare subito la guerra in Ucraina e solidarietà alla popolazione che come in tutti i conflitti è la prima a pagarne le tragiche conseguenze, queste le richieste della piazza”, si legge nella nota.

“Dalla Liguria si sono mossi lavoratori, lavoratrici, pensionati e studenti, tante generazioni unite contro una guerra assurda e un’aggressione inaccettabile con una unica richiesta: stop alla guerra subito”.

Più informazioni
leggi anche
balestrino viaggi
Richiesta materiale
Viaggio di solidarietà da Pietra all’Ucraina: in partenza domani un pullman carico di beni di prima necessità
Generico marzo 2022
Odissea
In fuga dall’Ucraina: il lungo viaggio dell’alassino Antonio Perri per riportare a casa Irene e i suoi bimbi
bandiera pace
Gesto
Guerra in Ucraina, la bandiera della Pace sulla bacheca del Partito Democratico a Varazze
Generico marzo 2022
Decisione
Guerra, la stretta economica parte dalla Liguria: due yacht russi “congelati” dalla Finanza
Generico marzo 2022
Dare una mano
La solidarietà continua: a Varazze Scout e Anpi hanno raccolto moltissimo materiale per il popolo ucraino
Guerra in ucraina
La telefonata
Minaccia nucleare russa, Morini: “Putin non bleffa mai, sbagliato sottovalutarlo”

Vuoi leggere IVG.it senza pubblicità?
Diventa un nostro sostenitore!



Sostienici!


Oppure disabilita l'Adblock per continuare a leggere le nostre notizie.