Savona. Dalla mezzanotte di ieri sono caduti a Savona 16 mm d’acqua, a Cairo 9.4 e ad Albenga 20.2 ma non è ancora sufficiente. Dopo quasi 3 mesi di assenza è ritornata la pioggia nel savonese. Questi i dati riportati da Arpal relativi a tre stazioni nel savonese.
In tutto il territorio piogge di intensità debole (sotto i 10 mm l’ora), tranne Testico che è arrivato a 12. Nel dettaglio nelle ultime 14 ore e mezza ore sono stati registrati: Testico 28.8, Alassio 15 mm, Cenesi 21,8 mm. Montagna (Quiliano) 19,60, Andora 15.2, Albenga Isola Bella 20.2, Carpe Case Garoni (Toirano) 20.2, Savona 16 mm, Cairo 9.4 mm, Calizzano 10.4 mm, Sassello 4mm.
Prendendo come punto di riferimento la stazione dell’istituto nautico di Savona, dall’inizio del 2022 sono caduti 34.6 millimetri: “Una miseria“, il commento di Lazzara.
Le previsioni meteo di Arpal dei prossimi giorni sono in parte rassicuranti anche se non interessano direttamente la nostra provincia: per domani sono previste piogge e rovesci prevalentemente nel centro-levante e per venerdì possibile arrivo della dama bianca nell’entroterra: “l‘ingresso sul nord Italia di un nucleo molto freddo in quota favorisce un aumento dell’instabilità con rovesci e temporali sparsi e possibili grandinate – spiega Lazzara -. In serata possibili deboli nevicate oltre 500-600 metri sui versanti padani di centro-ponente“.
I dati sulle precipitazioni relativi all’inverno sono stati decisamente bassi rispetto alle medie storiche. “Qualche giorno fa – ha spiegato Andrea Lazzara di Arpal – i modelli vedevano precipitazioni più abbondanti poi con l’avvicinarsi all’evento sono diventate più contenute”.
La speranza è che la primavera sia particolarmente piovosa altrimenti gli effetti negativi si abbatteranno anche sul settore agricolo. A pagare il prezzo più alto sono i comuni dell’entroterra ingauno. Nei giorni scorsi a Zuccarello erano arrivate sette autobotti per soddisfare l’esigenza idrica della popolazione. Invece, ad Arnasco il sindaco Matteo Mirone ha sottolineato che la difficoltà è iniziata quest’estate. Il Comune ha deciso di affrontare la questione con il razionamento dell’acqua e chiusura notturna dalle 11 fino alle 6 del mattino.