Cairo Montenotte. Un tavolo di confronto per individuare l’area per il trasloco di Semar, l’azienda che ha acquisito l’asset produttivo ex Schneider (il passaggio avverrà a maggio). È questa la richiesta dell’assessore regionale allo Sviluppo economico Andrea Benveduti per evitare la “fuga” dalla Valbormida della Semar in direzione Riviera o Basso Piemonte, come dicono alcune indiscrezioni.
Non sembra, infatti, semplice trovare la nuova sede di 8mila metri quadrati sul territorio, anche se sono state valutate alcune alternative vicine all’attuale sito di Cairo Montenotte, come le aree Ferrania, quelle dell’ex Acna oppure la Pertite tra Cengio e Millesimo.
Dell’argomento se ne discuterà a breve, durante l’incontro organizzato dall’assessore Benveduti. Un incontro che, dichiara il vicesindaco Roberto Speranza, “ci conforta per lo meno per il chiarimento che sicuramente potrà arrivare sulla futura collocazione della sede produttiva”.
“Come amministrazione comunale di Cairo, fin da subito ci siamo messi a disposizione del management aziendale, trovando comunità d’intenti e condivisione di prospettiva – sottolinea -. Confidando nelle capacità di supporto dell’Unione industriali di Savona, abbiamo loro trasmesso tutti i riferimenti di opportunità di collocazione e di aree a destinazione industriale con le caratteristiche richieste”.
“Il tempo però passa veloce per cui credo sia necessario chiedere uno sforzo di sintesi per addivenire ad una scelta. L’auspicio – conclude Speranza – è che si possa quanto prima vedere scelta la nuova collocazione del nuovo stabilimento Semar con la conferma dell’attuale produzione e la messa a regime delle nuove prospettive”.