Varazze. Domenica 13 marzo allo stadio Olmo-Ferro è andato in scena uno dei match di cartello della seconda giornata del Girone Playout del campionato di Eccellenza 2021/2022. A sfidarsi sono state Varazze e Rivasamba, due ottime formazioni le quali, dopo i pareggi ottenuti in occasione del primo turno, erano alla ricerca di una vittoria per indirizzare al meglio il percorso nel proprio raggruppamento.
Alla fine a spuntarla, per merito di un’ottima prestazione e grazie alla doppietta di uno scatenato Tracanna, è stato il Varazze allenato da mister Mazzocchi, compagine dimostratasi solida riuscendo a superare gli agguerriti avversari. Al termine del match non sarebbe tuttavia potuta mancare una voce dei neroarancioni, vuoto colmato dal capitano Giacomo Gandolfo il quale ha esordito dichiarando: “Abbiamo iniziato discretamente bene prendendo il Varazze alto come voleva il mister, poi però alla prima loro occasione ci siamo abbassati troppo e loro hanno avuto molto più campo a disposizione. Il gol degli avversari che ci ha sciolto come neve al sole, penso che sia arrivato proprio per colpa del troppo spazio concesso ad un attacco veloce e dinamico come quello nerazzurro”.
In seguito l’intervistato ha provato a scuotere l’ambiente chiedendo ai compagni di resettare quello che è stato il passato, processo utile per iniziare a giocare come una squadra che si deve salvare. “In questo momento non dobbiamo essere belli, ma efficaci”: è stato questo il mantra pronunciato dal capitano neroarancio, il quale ha poi concluso il proprio intervento sottolineando come in un girone playout il peso specifico dei punti in palio sia differente, un fattore che a maggior ragione obbliga ad essere concreti per poter ambire alla salvezza.
È terminata in questa maniera l’intervista a Giacomo Gandolfo, capitano del Rivasamba pronto già da domenica a dare il massimo affrontando tra le mura amiche una lanciata e pimpante Sestrese.
