Finale Ligure. E’ uscito in 5 mila sale cinematografiche del mondo “Radhe Shyam”, film indiano campione d’incassi girato in diverse location italiane e in parte anche nel savonese, con il set allestito al Malpasso a Finale Ligure.
Il film, campione d’incassi con 18 milioni di euro di ticket staccati, il più alto record mondiale di un film indiano nel 2022, è stato visto da oltre 8 milioni di persone in soli tre giorni.
Ben cinque le regioni coinvolte: sono state toccate le Alpi della Valle d’Aosta, il mare della Liguria e la Toscana e poi Lazio e Piemonte. La penisola è stata dunque set di un’avvincente storia d’amore tra Roma e Torino con due star indiane di enorme fama e calibro come Prabhas (considerato tra i più influenti in India) e Pooja Hedge. Numerose settimane di riprese avvenute nel 2020 per un progetto che valorizza il lifestyle e la gioia di vivere italiana e indiana in un fil rouge che lega i popoli e frutto della sinergia e del lavoro di squadra tra pubblico e privato.
“Radhe Shyam”, prodotto dall’indiano Pramod Uppalapati (UV Creations) con la produzione esecutiva di Ivano Fucci per ODU Movies, è stato realizzato grazie alla Direzione Generale Cinema del MiC, con la collaborazione dell’Ambasciata italiana in India e con il coinvolgimento di ENIT, specialmente nella fase di lancio.
“I luoghi italiani una volta legati al cinema si fortificano e diventano portatori di esperienze memorabili che invogliano alla scoperta dei territori. I film sono uno stimolo alla valorizzazione delle location, valorizzazione che non è così automatica ma occorre predisporre strategie e spazi per l’accoglienza e una spinta a maturare interesse crescente per luoghi anche meno noti visti da angolazioni e punti di vista differenti” dichiara il presidente Enit Giorgio Palmucci.
Un progetto che evidenzia ed enfatizza al meglio il legame tra cinema e turismo e che ha un potenziale promozionale unico, proprio per la notorietà dei suoi protagonisti e per i territori in cui è stato realizzato, e che ha visto la collaborazione di numerose realtà italiane.
Le riprese (che hanno coinvolto sul set circa 1.000 professionisti) sono state realizzate con il sostegno delle varie Film Commission italiane coinvolte dalla produzione, ovvero Film Commission Torino Piemonte, Film Commission Valle d’Aosta, Genova Liguria Film Commission, Roma Lazio Film Commission, and Toscana Film Commission: numerosi gli scorci, gli ambienti, i monumenti e le eccellenze italiane che il pubblico internazionale del film potrà vedere e conoscere.
“Siamo lieti che ancora una volta il nostro territorio sia promosso a livello mondiale attraverso un progetto audiovisivo internazionale che ci ha visti collaborare con le Film Commission del Piemonte, Lazio, Valle D’Aosta e Toscana – commenta Cristina Bolla, presidente Genova Liguria Film Commission -. La sinergia tra le Film Commission, sta dando ottimi frutti anche attraverso. Il lavoro della Italia Film Commission che tende a mettere in rete i territori. Ancora una volta il finalese è teatro di un film internazionale”.