Cairo Montenotte. Si respira grande entusiasmo in casa Pro Loco, dove è stato eletto il nuovo consiglio direttivo per il prossimo triennio. Per la prima volta nella storia dell’associazione il presidente è una donna. Si tratta di uno dei membri storici, ovvero Ornella Buscaglia.
Entrata nella Pro Loco cairese fin dalla sua costituzione nel 1983, a parte uno stop di qualche anno per la nascita del figlio, Buscaglia si è sempre impegnata nell’associazione ricoprendo diverse cariche. Ed ora si occuperà di dirigerla con l’ausilio degli altri componenti del consiglio direttivo, tra cui ci sono anche giovani new entry.
Il suo vice sarà Simone Allasia, mentre il presidente uscente Ezio Bergia ricoprirà la carica di tesoriere. Federica Fumagalli quella di segretario. A completare la squadra i consiglieri Roberto Cicerelli, Adriana Cicerelli, Sara Giordani, Luisella Pera, Marco Baccino, Michele Carlevarino e Alice Gagliardo. Il Collegio dei revisori dei conti è invece composto da Caterina Boffa, Fulvio Rossotti, Valter Violino. E quello dei Probiviri da Gaetano Bazzicalupo, Fiorenzo Ghi e Bruna Negro.
Il nuovo direttivo è diventato pienamente operativo solo da due giorni, ma sono già tanti i progetti per cui si sta operando in continuità con il lavoro passato. In primis Cairo Medievale. “Questa manifestazione è nel nostro cuore – afferma Buscaglia – e l’intenzione è quella di poterla realizzare dopo i due anni di stop a causa del Covid. Abbiamo già delle idee e abbiamo abbozzato il programma, Cairo Medievale richiede un grande lavoro a livello organizzativo e burocratico, ci stiamo portando avanti”.
L’evento più famoso della cittadina valbormidese dovrebbe tenersi dal 5 al 10 agosto e rispettare la tradizione. “La nostra volontà è che possano partecipare tutte le associazioni, che sono il fulcro della manifestazione, con i loro banchetti – spiega Buscaglia – Per loro ha sempre rappresentato un’entrata importante per portare avanti i loro progetti e lo diventa ancora di più considerando le difficoltà legate alla pandemia”.
Confermata, salvo cambiamenti dovuti a nuove restrizioni governative, anche la Sagra della Tira in programma ad inizio luglio. Ma non solo. “Abbiamo tantissimi altri progetti che speriamo di poter organizzare – sottolinea la nuova presidentessa – per noi è importante recuperare i volontari che ci danno un contributo preziosissimo e ringraziamo inoltre l’amministrazione che ci dà una mano”
Tra le idee quella di riproporre la Festa delle corti, che è andata in scena per la prima volta nel centro storico di Cairo lo scorso agosto. “Ha avuto molto successo, la modalità è piaciuta ai partecipanti, quindi stiamo valutando di riproporla magari con un altro tema”, svela ad IVG.
