Savona. Per iniziativa dell’Accademia Italiana della Cucina del Ponente Ligure diretta dal medico-umanista Roberto Pirino, l’accademico onorario professor Pier Franco Quaglieni ha ricordato il centenario del salvataggio dalle acque del Po in piena di cui fu protagonista eroico il sedicenne Mario Soldati, futuro regista e scrittore etra i fondatori del Centro Pannunzio.
Quaglieni ha evidenziato come” in un momento difficile come quello che viviamo, il gesto di Soldati che rischiò la vita per salvare un coetaneo, rappresenta un esemplare gesto di solidarietà umana da indicare ai giovani di ogni tempo”
Quel gesto avvenne nel 1922, anno di violenze in Italia che sfociarono nel fascismo di cui Soldati fu fermo oppositore.
Nell’ottobre 1922 venne insignito della Medaglia d’argento al Valor Civile, ultimo del governo Facta prima dell’avvento di Mussolini.