Il vento soffia a favore dei ciclisti per gran parte del percorso e la Milano-Sanremo 2022 procede a gran ritmo. Dopo due ore di corsa la media è elevatissima: 45,5 km/h. La gara ha preso il via dal capoluogo lombardo alle 10,15 con 165 atleti partenti.
Andando verso Novi Ligure la temperatura inizia a salire e i corridori che l’avevano si tolgono la mantellina. Il gruppone, spesso molto allungato, non ha mai concesso troppo agli otto fuggitivi di giornata.
Quattro italiani, due spagnoli e due kazaki, in rappresentanza di cinque squadre, che sono scattati già nel primo chilometro di gara. Si tratta di Yevgeniy Gidich (35, Astana Qazaqstan Team), Artyom Zakharov (37, Astana Qazaqstan Team), Alessandro Tonelli (56, Bardiani-CSF-Faizanè), Filippo Tagliani (85, Drone Hopper – Androni Giocattoli), Ricardo Alejandro Zurita (87, Drone Hopper – Androni Giocattoli), Samuele Rivi (105, Eolo-Kometa), Diego Pablo Sevilla (107, Eolo-Kometa) e Filippo Conca (162, Lotto Soudal).
A Pozzolo Formigaro il distacco tra fuggitivi e plotone è di 5’49”. Si transita a Novi Ligure e il margine continua a crescere: tocca i 6 minuti e mezzo.
Dopo due ore e mezza di gara la media è di 45,8 km/h. A 175 chilometri dal traguardo il divario è di 6’44”. In testa al gruppo c’è costantemente Jos Van Emden,
Si comincia a salire, si va verso il passo del Turchino coi suoi 532 metri sul livello del mare. Gli otto attaccanti procedono di buon accordo, dandosi cambi regolari. Mancano 170 chilometri al traguardo, ne sono stati percorsi 123; il distacco tra attaccanti e gruppo è pari a 6’35”. Sulla costa il vento sarà ancora favorevole: si prospetta un’edizione dalla media record.