Savona. La miglior squadra giovanile a livello Juniores Interprovinciale (tra Imperia e Savona) è il Legino allenato da mister Luciano Bizzarri! La vittoria di settimana scorsa rimediata contro la Baia Alassio tra le mura amiche del Ruffinengo ha incoronato i giovani verdeblù, formazione capace di compiere un percorso davvero degno di nota che ha permesso a tutto l’ambiente di festeggiare con ben quattro giornate di anticipo (il Legino si trova infatti primo nel Girone A con 42 punti, conquistati vincendo tutte le 14 partite disputate, ndr).
Un motivo di vanto dunque ed una grande soddisfazione anche per la dirigenza, un sentimento sottolineato a più riprese dal presidente Carella: “Siamo riusciti a tener duro nonostante gli stop imposti dalla situazione pandemica e adesso siamo doppiamente felici perchè i risultati con il settore giovanile ci stanno dando delle grandi soddisfazioni. La Juniores ha compiuto un record incredibile, i miei complimenti vanno ai ragazzi e al loro allenatore, mister Luciano Bizzarri. I giovani verdeblù sono un ottimo serbatoio anche per la prima squadra, mi auguro che qualcuno di loro possa mettersi in mostra anche in categorie superiori. Considero la Promozione una discreta vetrina, però alcuni di loro meriterebbero sicuramente di più”.
In seguito il numero uno del Legino ha celebrato anche gli ottimi risultati ottenuti dai ragazzi delle leve Under 17, 16, 15 e 14, il tutto senza dimenticare l’importante crescita evidenziata dai giovanissimi militanti nella neonata El Shaarawy Academy. Carella ha poi proseguito ringraziando tutti gli allenatori e tutto lo staff dei verdeblù, questo senza dimenticare i genitori o gli accompagnatori i quali rendono il Legino una vera e propria grande famiglia.
Successivamente non sarebbe potuto mancare uno spazio dedicato alla prima squadra, formazione che sta vivendo un ottimo momento che l’intervistato ha commentato in questa maniera: “Dopo una partenza ad handicap a causa di Covid ed infortuni adesso ci siamo ripresi e stiamo recuperando terreno, questo nella speranza che le altre rallentino per riuscire a centrare la zona playoff. Pensare al primo posto ormai lo considero un azzardo, finchè la matematica ce lo consentirà tuttavia non smetteremo di crederci. Andare in Eccellenza sarebbe il coronamento di una vita di sacrifici, con la squadra al completo siamo in grado di giocarcela contro chiunque. In queste ultime sette partite daremo tutto, questo consapevoli del fatto che, comunque vada, per noi sarà una stagione positiva”.
Infine Carella ha ricordato il percorso che ha permesso alla sua società di arrivare a lottare contro le migliori squadre della Promozione, una strada intrapresa grazie all’approdo sulla panchina della prima squadra di Fabio Tobia, mister patentato Uefa A elogiato a più riprese dal numero uno dei verdeblù. “Spero che sarà lui il mio successore quando mollerò. Andiamo avanti a piccoli passi, non sono mai andato oltre le mie possibilità e ho sempre rispettato patti e scadenze relative agli stipendi. Investire sui giovani e sulle strutture rappresenta la nostra filosofia, vederci ripagati per il nostro lavoro non può che dare soddisfazione”.
È terminata in questa maniera l’intervista a Pietro Carella, presidente del Legino che ha confermato l’ottimo clima e la soddisfazione gravitanti attorno ai colori verdeblù.
