Ruolo

Il tribunale per i diritti del malato sostiene l’iniziativa dei 150 medici liguri che hanno aderito alle Coccarde Gialle

"Figura del medico di medicina generale, per la sua centralità, richieda una profonda revisione del suo ruolo nell’ambito dell’organizzazione sanitaria"

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Liguria. Il Tribunale per i Diritti del Malato di Cittadinanzattiva – Liguria sostiene l’iniziativa dei 150 medici liguri di medicina generale che hanno aderito al movimento delle Coccarde Gialle anche per la Liguria.

Il tribunale ritiene, al pari dei firmatari della lettera inoltrata alle massime autorità sanitarie regionali, che “la figura del medico di medicina generale, per la sua centralità nel servizio sanitario nazionale, richieda una profonda revisione del suo ruolo nell’ambito dell’organizzazione sanitaria; ruolo oggi pesantemente ridotto da incombenze di tipo burocratico che distolgono il medico dal suo compito primario: prendersi cura dei cittadini che a lui si sono affidati, scegliendolo come proprio medico di riferimento”.

Lo stesso concorda quindi con la “proposta dei firmatari e affinchè i medici di medicina generalesiano sollevati dall’eccessiva burocrazia e raccoglie il loro invito al confronto, per entrare nel merito delle proposte in cui sono protagonisti i medici di medicina generale, ma nelle quali rivestono un ruolo principale anche i pazienti di cui il tribunale per i diritti del malato rappresenta la voce. Quanto sopra diventa esigenza imprescindibile con le nuove impostazioni della sanità territoriale tramite le Case di Comunità, in cui il medico di medicina generale diventa l’elemento propulsivo”.

Quindi, concludono “ci rivolgiamo ai medici che non hanno ancora aderito perché questa è l’occasione per rinnovare il patto di fiducia che deve necessariamente legare il medico con il paziente, per garantire una corretta presa in carico e continuità di cura”.

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