Dubai. Dp World potrebbe davvero investire in Italia, e nei porti liguri. Decisivo sarà un incontro a Genova il prossimo maggio. È questa la notizia che arriva da Dubai al termine della missione di due giorni di Regione Liguria a Expo 2020.
Oggi pomeriggio il presidente Giovanni Toti, il presidente dell’Autorità di Sistema Portuale Paolo Emilio Signorini e gli altri componenti della delegazione ligure hanno incontrato i vertici di Dp World, colosso mondiale dello shipping con sede proprio a Dubai. E dal vertice si è usciti con una data, tra due mesi, in cui rincontrarsi in Liguria per approfondire la possibilità di investire nella nostra regione.
Lo ha annunciato Toti al termine del tour del Dubai International Boat Show: “Dp World non ha mai investito in Italia, ma speriamo che prenda presto in considerazione la possibilità di svilupparsi anche nel nostro Paese. E dopo l’incontro hanno già fissato una data a maggio in cui verranno a trovarci a Genova”.
“La Liguria c’è ed è pronta per nuove sfide”.
Dp World è il principale terminalista degli Emirati Arabi, con una movimentazione di 22 milioni di contenitori all’anno: “Un’area gigantesca, una catena logistica straordinaria che ha mostrato interesse a venire in Liguria – conferma Toti – Sono grandi terminalisti, tra i principali operatori del filleraggio. Hanno una gamma di prodotti straordinaria”.
“A maggio avremo una serie di colloqui: vedremo quali condizioni ci sono, ma certamente il fatto che il massimo vertice di uno dei principali terminalisti del mondo abbia dedicato alcune ore ad approfondire la situazione con la Liguria e con i suoi vertici credo sia di buon auspicio”.
E ieri lo stesso presidente dell’Autorità di Sistema Portuale Paolo Emilio Signorini, nel corso di una tavola rotonda legata al “Regional Day” che vede la Liguria protagonista nel Padiglione Italia di Expo 2020 Dubai, aveva parlato di importanti e nuove opportunità per i porti liguri, con l’obiettivo è rafforzare le aree di cooperazione e di interscambio.
“Dp World è una realtà molto forte nella gestione dei terminal portuali ed ha aperto nuovi retroporti in Europa. Il porto di Genova è molto interessato allo sviluppo retroportuale e della logistica, a supporto dei nostri mercati di riferimento”.