Crederci sempre

Calcio, roboante 3-3 dello Speranza contro la Campese. Intili apre le danze: “Volevamo vincerla. Playoff? Ci crediamo finché c’è la matematica”

Sette gol in campionato e tanta generosità, questo è Mattia Intili: "Voglio arrivare in doppia cifra, felice di essere qui"

Generico marzo 2022

Savona – Domenica al “Briano” è andata in scena la gara dei padroni di casa dello Speranza contro la Campese, momentaneamente al secondo posto in attesa dei recuperi che dovrà affrontare il Savona, di rientro dai tanti casi COVID.

Il risultato è un roboante 3-3, con una storia particolare: sotto di tre reti al 72esimo, i ragazzi di Girgenti sono usciti dalla situazione di blocco riuscendo a riequilibrare incredibilmente il parziale. A segno capitan Orsolini, Cham e Mattia Intili. l’autore della rete che ha aperto la rimonta.

Il giovane attaccante classe 2001 è soddisfatto, ma non troppo: I primi 10 minuti non siamo proprio entrati in campo, prendendo subito i primi due gol. Nel secondo tempo abbiamo cambiato tattica e siamo riusciti a trovare gli spazi giusti per fare questa grande rimonta, segnando tre gol in un quarto d’ora. Volevamo vincerla per stare al passo con le altre, siccome c’è la regola dei cinque punti di distacco che taglierebbero fuori dai playoff. Non ci siamo riusciti, ma il campionato è ancora abbastanza lungo e c’è qualche gara importante da affrontare per vincere“.

L’approdo allo Speranza ha significato molto per Intili, che sta vivendo un’esperienza molto bella: “Questo è il secondo anno qui, se consideriamo la breve esperienza dello stop dovuto alla pandemia. Ho cominciato più avanti la preparazione atletica con il Finale per cause lavorative, non riuscendo a gestire i due impegni. Tornato in campo mi è giunta la notizia che il mister aveva già formato la sua squadra, come giusto che sia, e allora ho iniziato a guardarmi altrove. Oltre ad aver accettato la proposta dello Speranza, sono contento di essere rimasto anche il secondo anno perché abbiamo un grande allenatore: essendo così giovane, quando ci alleniamo è come se fosse uno di noi solo con le parole, capendo le nostre sensazioni nei determinati momenti della stagione. Per non parlare della sua filosofia di gioco: piuttosto si perde, ma bisogna giocare a calcio. All’inizio abbiamo fatto fatica, ma col tempo abbiamo assimilato i concetti del mister e i risultati si stanno vedendo”.

Cosa ci sarà da aspettarsi da questo finale di stagione?  Me lo aspetto molto bollente: essendo distaccati dalle prime quattro, ci crediamo finché la matematica non ci condanna. Vogliamo concludere bene, dalla società allo spogliatoio, e tutti insieme cercheremo di raggiungere questo obiettivo”.

E individualmente, qual è l’obiettivo di Mattia Intili? Voglio arrivare in doppia cifra ma, essendoci anche gli avversari in campo, non do mai nulla per scontato. Peccato per qualche infortunio che ho subito, ma ho iniziato adesso la mia carriera e si vedrà cosa succederà“.

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