Liguria. Non sarà più necessario chiudere il bivio A10/A26 nei prossimi due fine settimana 1-4 e 8-11 aprile come inizialmente programmato; le lavorazioni residue saranno svolte in notturna nei prossimi 15 giorni “senza impatto sul traffico”. Lo dice Autostrade per l’Italia in una nota.
Il tavolo di confronto che si è svolto oggi tra Aspi e le istituzioni territoriali della Liguria è stato particolarmente importante per fare il punto sulla programmazione dei cantieri sulla rete ligure che, come già condiviso nel corso delle ultime riunioni, vada nel senso di un progressivo alleggerimento, al fine di ridurre i disagi registrati in queste settimane, per i quali l’Azienda vuole ancora una volta rivolgere le sue scuse agli utenti.
“In particolare – si legge – Aspi è riuscita ad anticipare le principali fasi lavorative del cantiere sulla A10 Genova-Savona per la manutenzione della galleria Madonna delle Grazie II che, attivato negli scorsi tre fine settimana di marzo, ha costretto la deviazione sulla A26 Genova Voltri-Gravellona Toce in direzione Alessandria/Gravellona dei veicoli provenienti da Genova e diretti verso Savona, causando lunghi accodamenti”.
In occasione della riunione odierna Aspi ha inoltre confermato “un progressivo alleggerimento su tutte le tratte, nel rispetto della normativa e di concerto con il Mims, reso possibile soprattutto grazie all’importante lavoro svolto dalle maestranze che sono riuscite a terminare con anticipo alcune lavorazioni. Altre lavorazioni sono state riprogrammate per il mese di maggio anche a causa delle previsioni meteorologiche”.
“L’ammodernamento della rete è azione necessaria, ma l’azienda farà tutto il possibile per venire incontro all’utenza e rendere più agevoli gli spostamenti”, prosegue Aspi che ricorda che nel periodo delle festività pasquali, dal 13-15 aprile fino all’8 maggio, sulla rete autostradale della Liguria saranno rimossi tutti i cantieri e, successivamente, per tutto il periodo primaverile ed estivo la rete ligure sarà sempre libera dai cantieri nei weekend. Inoltre, si valuterà quotidianamente la possibilità di sospendere i cantieri nel momento in cui si creassero accodamenti troppo rilevanti e più importanti rispetto a quelli previsti.
Aspi si è detta inoltre disponibile a valutare un supporto ad eventuali soluzioni alternative di multimodalità, annunciando che sarà intensificato il flusso informativo all’utenza, con il potenziamento del call center messo a disposizione del viaggiatore per poter pianificare al meglio i propri spostamenti.