Savona. Un anno e 8 mesi di reclusione, è questa la condanna che dovrà scontare un cittadino di origine egiziana per i reati di atti persecutori, tentata violenza sessuale, lesioni e danneggiamento, commessi a Savona nel 2019.
In questi giorni l’arresto da parte dei poliziotti della Squadra Mobile che hanno dato esecuzione ad un ordine di carcerazione emesso dalla Procura Generale della Repubblica presso la Corte d’Appello di Genova.
Si tratta dell’epilogo di una indagine contro la violenza sulle donne, condotta dagli investigatori della Squadra Mobile savonese in stretto raccordo con l’Autorità Giudiziaria e in questi giorni, in esito alla condanna di secondo grado, è stato eseguito il provvedimento restrittivo.
L’arrestato, dopo gli atti di rito, è stato condotto in carcere.