Opera storica

Albissola, Monumento ai Caduti sul lungomare pronto per il restauro: lavori partiranno a maggio

Questa mattina il sopralluogo. Le operazioni termineranno tra ottobre e novembre

Monumento Caduti Albissola

Albissola Marina. Partiranno nel mese di maggio i lavori per il restauro del noto Monumento ai Caduti del Leoncillo che si trova presso il Lungomare degli Artisti di Albissola Marina.

Si tratta di un importante opera storica: prima che il Lungomare degli Artisti venisse realizzato e inaugurato nel 1963, la storica piazzetta dei pescatori venne designata a sede del monumento ai caduti di tutte le guerre. Nel 1954 il Comune di Albissola Marina bandì un concorso nazionale per il monumento, che doveva essere realizzato in ceramica e pensato per essere collocato sul lungomare, a pochi metri dalla spiaggia. Leoncillo si aggiudicò il concorso nel 1955 e realizzò le sculture in ceramica che lo compongono tra il 1956 e il 1957.

L’opera vede il fregio dei Caduti (lato monte), e il gruppo dei Superstiti, (lato mare), divisi da un blocco di cemento scalpellato. Il monumento, inaugurato nel gennaio 1958 – antiretorico e conteso tra linguaggio espressionista, neo-cubista e informale -, è innovativo per il suo inedito dialogo con lo spazio urbano.

A seguito di ripetuti distacchi di materia ceramica dai gruppi scultorei del monumento, nella primavera 2019 si sono svolti i primi sopralluoghi congiunti da parte dell’amministrazione comunale e della Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio per le province di Imperia e Savona. Da quegli incontri, infatti, si delineò l’idea di procedere a un intervento di restauro del monumento, propedeutico al suo trasferimento all’interno di una sede museale, da individuare e predisporre, e optando eventualmente per una sostituzione in loco con una copia.

Proprio tramite la Soprintendenza di Genova, l’Opificio delle Pietre Dure di Firenze ha preso in carico l’intervento di restauro. Nell’ottobre del 2020 si è svolto un primo intervento di messa in sicurezza dei corpi ceramici eseguito da Shirin Afra, Chiara Gabbriellini e Chiara Fornari coordinate da Laura Speranza, responsabile della sezione Materiali Ceramici Plastici e Vitrei dell’Opificio. In seguito, nel febbraio del 2021 un team dell’Università di Genova, Laboratorio di Geomatica del Dipartimento di Ingegneria Civile, Chimica e Ambientale, ha effettuato le operazioni di rilevamento del monumento per la ricostruzione di un modello tridimensionale dell’opera, utile come base per il restauro, la riqualificazione e la valorizzazione dell’area.

Questa mattina l’amministrazione comunale albissolese ha eseguito un sopralluogo per definire i dettagli propedeutici al prossimo avvio delle operazioni di restauro del monumento. “Salvo imprevisti – spiega il vicesindaco di Albissola Luigi Silvestro – nel mese di maggio la ditta incaricata provvederà alla predisposizione del relativo cantiere con la costruzione del ponteggio, la rimozione delle piante e la preparazione del terreno”.

Infine, “nel mese di giugno i restauratori dell’Opificio delle Pietre Dure inizieranno il restauro in sito per proseguire fino luglio, poi dovrebbero sospendere i lavori per il mese di agosto e ricominciare a settembre fino al completamento del restauro presumibilmente entro ottobre o novembre” conclude Silvestro.

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