Savona. Ancora una volta l’emergenza sanitaria legata alla pandemia di Covid-19 “cancella” la tradizionale Processione del Venerdì Santo di Savona, originariamente prevista nel 2020. Visto il perdurare delle difficoltà e la necessità di non creare assembramenti il comitato delle sei confraternite cittadine (N.S di Castello, Cristo Risorto, santi Agostino e Monica, santi Pietro e Caterina, Ss Trinità, santi Giovanni Battista, Evangelista e Petronilla) che organizza il grande evento biennale ha preso la decisione di disporre un ulteriore rinvio.
Gli organizzatori dell’evento, infatti, avrebbero dovuto gestire centinaia e centinaia di persone che, prima del Covid, affollavano le vie cittadine. Uno scenario ritenuto troppo rischioso. E così il comitato organizzativo ha stabilito all’unanimità e a malincuore l’impossibilità di svolgere la tradizionale processione notturna.
Con questo rinvio si allunga ulteriormente il “digiuno” dei savonesi dalla tradizionale e attesa processione, che in teoria ha cadenza biennale. Dopo l’edizione del 2016, però, quella del 2018 era stata cancellata a causa del maltempo: le antiche casse lignee non possono essere esposte alle intemperie. L’appuntamento era stato dunque rinviato al 2020, ma lo scoppio della pandemia ne ha da allora impedito lo svolgimento.
Lo scorso anno a tenere viva la tradizione era stata la trasmissione di un video online, trasmesso su www.campanassa.it e su www.processionesavona.it, oltre che sulle pagine Fb de il “Il Letimbro” e di IVG.it. All’interno il messaggio del Vescovo, Mons. Calogero Marino, e il commento di don Giovanni Margara.