Il personaggio

Sanremo 2022, l’astrologo Vinc Laga: “Il successo di Drusilla è scritto nelle stelle”

“Quando l’arte prende per mano non si può dire di no"

"Eleganzissima" spettacolo teatrale Drusilla Foer

Sanremo. Elegante, brillante, ironica e con una padronanza del palcoscenico degno di un’autentica regina: è Gianluca Gigo Gori, in arte Drusilla Foer la vera sorpresa di questo Sanremo 2022.

Ne abbiamo parlato con l’astrologo Vinc Laga per cogliere i segni di questo successo nel suo tema natale, nel suo oroscopo.

Chi è Drusilla e quale il suo tema astrologico?

“Drusilla nasce a Firenze sotto il segno della Vergine con Ascendente Scorpione. La sua impronta Natale cristallizza un cielo che prende per mano l’individuo rendendolo forte e nello stesso tempo fragile, capace di vivere il destino con speranza, un destino fatto di sogni, di creatività, coltivando giorno dopo giorno la crescita personale. L’Oroscopo di Nascita presenta due Stellium importanti che hanno condizionato il percorso evolutivo di Gianluca. Gli Stellium sono la concentrazione di più pianeti in un segno e in una casa specifica, il campo più popolato è il settore undici che appartiene, per eccellenza, all’arte e allo spettacolo. Quello che appare evidente riguardo  al cielo di Gianluca è la natura anticonformista che prevale su tutto spingendo fin dalla tenera età ad uscire dal contesto familiare, pur mantenendo i valori tradizionali. I valori Vergine, infatti, mettono in rilievo una razionalità mista alla irrazionalità, capace anche di stravolgere la propria vita, pur conoscendone i rischi. L’avventura non spaventa anzi è energia utile capace di arricchire giorno per giorno le proprie capacità. Pur essendo capace di riconoscere le cose giuste e le cose meno appropriate, la spinta maggiore per crescere è stata la forza di anticonformismo intrinseco nell’anima, avvalorato dallo Stellium di pianeti nel “campo undici”, un campo che, in Astrologia, rappresenta l’Acquario, il segno più libero dello zodiaco. Qui si legge tutto il percorso personale vissuto, la fatica nell’arrivare ad allineare la propria professione, qui troviamo tutto ciò che raccoglie l’essenza dell’anima, un’anima tormentata fin da subito, un’anima piena di contenuti che cerca, disperatamente, una connessione con un qualcosa che primitivamente non si riesce a concretizzare, a comprendere e che, per fortuna, con l’esperienza viene riconosciuta in arte, spettacolo, musica, cinema, etc.., un’affinità che, inizialmente, sembra non portare da nessuna parte, perché fatta con tanta superficialità, spontaneità e leggerezza quasi da sembrare un sogno che in realtà diventa una vera e propria professione artistica”.

Quindi nata per essere artista a tutto tondo.

“Ecco la spinta a far nascere Drusilla, la figura per eccellenza legata all’arte, alla moda, alla comunicazione. Un mélange di energia capace di creare una personalità che non passa inosservata, Drusilla con la sua eleganza potrebbe non comunicare, basta l’immagine, invece, qui l’arte diventa imitazione della imitazione, il racconto del racconto, proprio come diceva “Platone” dove l’infinita bellezza diventa trasferimento di energia ed emozioni. Ecco tutto questo raccoglie la figura di Drusilla, l’arte diventa una simbiosi, quasi un sopravvento sulla reale personalità. In realtà, è un riconoscimento dell’anima che diventa una persona a tutti gli effetti, una parte di se che deve a tutti i costi rappresentarsi con l’arte e lo fa con grande maestria, raffinatezza, eleganza, espressività, doti molto rare da trovare”.

“Nel Tema Natale troviamo l’Ascendente in Scorpione, il segno più profondo dal punto di vista umano, questo segno è riconosciuto come il più intelligente; lo Scorpione è colui che arriva nella profondità dell’anima perché ha la capacità di toccare le corde sensoriali dell’inconscio, di leggere a chiare lettere tutto ciò che gli altri non vedono, anche se tutto ciò che riconosce, a volte, ha sfaccettature profonde e dolorose. Nel giorno di nascita, il Tema Natale di Gianluca, nel segno dello Scorpione troviamo oltre all’Ascendente un ammasso planetario, una concentrazione di pianeti che fanno a gara fra loro per identificarsi; ad avere la meglio è Nettuno fra Luna-Marte. Molti attori, musicisti, maestri dell’arte, hanno la dominate Nettuno, perché capaci di rappresentare davanti al pubblico personaggi completamente diversi da se stessi. nella vita privata, invece troviamo una timidezza ed una fragilità che non hanno eguali”.

“Questo Tema Natale prende forza da Nettuno perché caratterizza dal punto di vista della sensazione, della percezione, accompagnato da momenti di fragilità che possono rappresentare un vero e proprio periodo di gestazione per mettere in scena la creatività. Avere accanto Nettuno nella propria vita significa avere anche un prezzo da pagare, quello di vivere intensamente la vita sotto ogni punto di vista, compresi i momenti bui. Senza Nettuno Drusilla non esisterebbe, Il compito di Nettuno, del resto, è quello di rendere sensibili gli individui alla realtà impercettibile, che si rivolge al sesto senso innato dell’uomo. Nettuno, essendo in relazione con l’interiorità della persona, governa anche le qualità e le vibrazioni più sottili dell’anima, quelle che diventano visibili in ogni atto artistico. È per questo motivo che da un punto di vista astrologico Nettuno è considerato come l’ottava superiore di Venere che, nel caso specifico, insieme alla Luna, amplifica l’elemento femminile, donando la capacità di esteriorizzare tutto ciò che è femminile, tutti elementi che, messi insieme, danno vita ad una Drusilla, inimitabile”.

“Un personaggio artistico tutto d’un pezzo, capace di  raccogliere ogni singola sfaccettatura artistica, dalla musica al ballo, dal canto alla recitazione. Il cielo garantisce novità assolute, grazie a Giove che, nei prossimi mesi, porterà in auge un personaggio pubblico attraverso ruoli importanti. Per te amico mio: non esistono momenti bui (esiste la crescita), non esistono le negazioni (esiste l’attesa), non esistono le delusioni (esiste il riconoscimento), ogni situazione vissuta è un’arte che porta ad essere se stessi”.

“Quando l’arte chiama, l’uomo non può fare finta di niente, l’essere umano deve esprimerla, se non lo fa muore”, conclude l’astrologo Vinc Laga

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