Savona. Il Pnrr (Piano nazionale di ripresa e resilienza) ha messo a disposizione 600 milioni di euro per interventi di riqualificazione delle strutture dell’intero comparto turistico: da lunedì 28 febbraio al 31 marzo le imprese possono presentare la domanda di incentivo che è gestita da Invitalia tramite una piattaforma web.
Le domande saranno esaminate in ordine cronologico di arrivo.
Ampio il ventaglio degli interessati: alberghi, agriturismi, strutture all’aria aperta, imprese del comparto ricreativo, fieristico e congressuale, stabilimenti balneari, complessi termali, porti turistici, parchi tematici, inclusi quelli acquatici e faunistici.
La misura, denominata “Incentivi finanziari per le imprese turistiche” è promossa dal Ministero del Turismo.
“Questa misura del Pnrr – sottolinea il vice presidente della Camera di Commercio, Angelo Berlangieri – mette il turismo savonese in condizioni di compiere un significativo salto di qualità in termini di efficienza energetica, sostenibilità e sicurezza delle strutture ricettive. Un’opportunità da cogliere anche per traguardare al meglio il progressivo ritorno alla normalità dei flussi turistici”.
La misura prevede due forme di incentivo: credito d’imposta fino all’80% delle spese, cedibile a soggetti terzi (banche e altri intermediari finanziari); contributo a fondo perduto fino al 50% delle spese, per un importo massimo di 40.000 euro (limite che può essere aumentato a 100.000 euro in presenza di particolari requisiti legati ad esempio a digitalizzazione, imprenditoria femminile e giovanile).
L’incentivo sostiene soprattutto l’efficientamento energetico, al quale è destinato il 50% delle risorse.
Altri interventi ammessi sono: riqualificazione antisismica, eliminazione delle barriere architettoniche, manutenzione straordinaria, restauro e risanamento conservativo, ristrutturazione edilizia, installazione di manufatti e prefabbricati, realizzazione di piscine termali (solo per gli stabilimenti termali), digitalizzazione e acquisto di mobili.
(QUI il bando)