Liguria. Questa mattina Matteo Bassetti, direttore della clinica Malattie Infettive Ospedale Policlinico San Martino di Genova, ha raccontato ad Agorà, su Rai Tre, delle nuove minacce ricevute da esponenti no vax.
“Trovo una lentezza veramente vergognosa, in un momento come questo, da parte della magistratura. In un anno che ho iniziato a denunciare, non è ancora iniziato un processo. Una situazione del genere dovrebbe vedere almeno qualche pena esemplare o, quantomeno, l’inizio di un procedimento per far vedere che qualcuno viene perseguito dalla legge. I medici sono stati lasciati completamente soli”.
“Domenica sera – ha raccontato ancora Bassetti – è inizia la prima telefonata, che è stata registrata e inviata in una chat Telegram, da lì in poi ho ricevuto 100-150 telefonate o messaggi, e sono continuate anche stanotte”.
Rispetto ai contenuti, ha aggiunto, “il telefono squilla ininterrottamente ogni due minuti, sono tutti numeri diversi ma che hanno un identificativo, quindi queste persone saranno denunciate per stalking e minacce. Sono stati tutti annotati e consegnati al mio avvocato che li depositerà in procura”.
A fronte di questo, ha concluso Bassetti, “il problema non è scortare le persone, come fanno con me per accompagnarmi all’ospedale. Il problema è dare segnali. Dare il segnale che, se uno picchia un medico per non farsi mettere il casco o se uno lo minaccia di morte, deve esser perseguito”.