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Nera-mente

Indagati dei più efferati delitti italiani: che fine hanno fatto?

"Nera-Mente" è la rubrica di Alice: un viaggio tra i fatti oscuri dell'attualità

Nera Mente 12 febbraio 2022

Da Erika e Omar a Salvatore Parolisi ,sono tanti i nomi dei principali protagonisti dei delitti più famosi avvenuti in Italia. Da chi è stato assolto a chi invece sta ancora scontando la propria pena, a chi è stato incarcerato ma si dichiara ancora innocente: scopriamo dove si trovano e che cosa fanno oggi i volti più celebri della cronaca nera italiana degli ultimi anni.

Erika e Omar

Una storia che tutta l’Italia non può dimenticare. Colpevoli di aver ucciso brutalmente la madre di Erika, Susanna Cassini, e il fratello undicenne di lei, nel 2001 a Novi Ligure, furono accusati con una pena di quattordici anni per Omar e sedici anni per Erika. Tuttavia, nel 2010 Omar uscì dal carcere per buona condotta, mentre Erika dovette aspettare l’anno dopo. I due hanno cercato di riprendere in mano la propria vita, ma separatamente: Omar è sposato, ha un figlio ed un lavoro fisso, mentre Erika, anche lei oggi sposata, ha lavorato in diversi posti, dopo essere riuscita a laurearsi in lettere moderne durante gli anni di prigionia.

Annamaria Franzoni

Madre più famosa della cronaca nera, Annamaria Franzoni fu la protagonista del celebre Delitto di Cogne del 2002, che vide coinvolto suo figlio, Samuele, ucciso proprio dalla stessa. Per l’omicidio la Franzoni fu condannata a sedici anni, e dopo sei anni di carcere, nel 2014, la donna ha ottenuto i domiciliari. Le condizioni della sua libertà vigilata sono la possibilità di uscire per un massimo di quattro ore al giorno. Con lei vivono il marito Stefano e i due figli, uno dei quali avuto l’anno dopo la morte di Samuele. Ancora oggi, la Franzoni si dichiara innocente.

Raffaele Sollecito

Raffaele Sollecito fu il protagonista, insieme ad Amanda Knox, dell’omicidio di Meredith Kercher, ma, dopo un lungo processo, i due furono assolti con formula piena. Oggi Raffaele ha ricominciato una nuova vita nella città di Parma, sebbene la sua famiglia stia ancora pagando le spese legali legate alla vicenda: circa un milione e trecento mila euro.

Alberto Stasi

Protagonista del celebre Delitto di Garlasco, Alberto Stasi nel 2007 uccise la sua fidanzata,Chiara Poggi. In seguito al processo, in cui l’imputato fu considerato colpevole, fu rinchiuso nel carcere di Bollate, dove ancora oggi sta scontando la sua pena di sedici anni di reclusione. Qui Alberto lavora come centralinista, guadagnando mille euro al mese. Il primo passo per provare a condurre nuovamente una vita normale… Se mai ci riuscirà.

Salvatore Parolisi

Protagonista del caso Melania Rea, Salvatore Parolisi assassinò con ben trentacinque coltellate la moglie Melania nel 2011, anno dell’arresto, e cinque anni dopo fu condannato a vent’anni di reclusione. L’ex caporal maggiore oggi ha perso totalmente la patria potestà sulla figlia della coppia e attende di uscire dal carcere. Nel frattempo si sta dedicando allo studio: Salvatore vorrebbe conseguire la laurea in giurisprudenza. Anche lui, ancora oggi, non ha paura di dichiararsi innocente.

“Nera-mente” è una rubrica in cui si parla di crimini e non solo, scritta da Alice: clicca qui per leggere tutti gli articoli

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