"ci godiamo la pensione"

Dopo circa 150 anni chiude “Comadira, Tutto per la Cantina”: “Un tempo qui c’era un prato, lasciamo spazio ad altre storie”

Il punto vendita in via Niella è stato aperto per volere del trisnonno dell'attuale proprietaria a metà Ottocento e proseguito per 5 generazioni

Comadira tutto per la cantina

Savona. Cinque generazioni, un negozio nel centro di Savona, diversi magazzini, ma soprattutto tanta passione. E’ una storia durata circa 150 anni, e destinata a concludersi alla fine di questo mese, quella dell’attività commerciale che porta il nome del suo fondatore, Comadira (Gerardo).

Era la metà dell’Ottocento quando il mio trisnonno era arrivato dalla Spagna in Liguria per esportare dei tappi di sughero – spiega l’attuale titolare di Tutta per la cantina, Linda Ratto -. Da lì l’apertura di un punto vendita dedicato in via Niella, dove ora è aperto Fiorista Paolo, poi il trasferimento nel locale attuale, nella stessa via, intorno agli anni ’70. Sarà da quel momento in poi che la nostra attività, partita come una sorta di piccola fabbrica, è diventata un negozio attrezzato dove poter trovare contenitori di varie dimensioni e materiali, fino a veri e propri macchinari per la produzione di vino artigianale”.

Generico gennaio 2022
Gerardo Comadira, da chi partì tutto

Ovviamente decidere di chiudere questa attività storica dà un grande dispiacere a tutta la famiglia, perchè è diventata ormai parte di noi – prosegue la signora Linda -, ma io e mio marito abbiamo ormai una settantina d’anni, i nostri figli hanno scelto altre strade, ed è arrivato il momento di chiudere quella che sarebbe riduttivo chiamare semplicemente un’attività lavorativa”. Sarà così che, dal prossimo mese, i due coniugi potranno godersi la meritata pensione.

Il punto vendita dedicato ai prodotti per la cantina, uno dei pochi ancora specializzato in questo campo, purtroppo chiuderà i battenti il 28 febbraio, ma la sua esistenza rimarrà sicuramente impressa nella storia (commerciale) della città di Savona anche se alle pareti verranno, si spera presto, affisse nuove insegne e accolte nuove storie.

Con una vena di nostalgia, ma non priva di speranza, la signora Linda conclude con un aneddoto: “Mia nonna, che era molto legata a questa attività, mi ha sempre raccontato che il palazzo che ha accolto per anni il nostro negozio l’ha visto in costruzione; si ricordava che, un tempo, dove ha sempre servito i clienti, c’era un prato. Mi piace ricordare questo dettaglio che ci fa comprendere come il tempo passi ma che le emozioni e le storie siano destinate a vivere per l’eternità e a riprodursi”.

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