Liguria. Dopo la riunione che si è svolta questa mattina tra l’assessore alla Scuola Ilaria Cavo, il direttore generale di Alisa Filippo Ansaldi, il Direttore Generale Dipartimento Salute Francesco Quaglia, il Dipartimento scolastico e i sindacati della Scuola, Regione Liguria e Alisa hanno condiviso la circolare che consente di dare piena attuazione alle regole del nuovo percorso scuola. A seguito dell’ultima nota emessa il 28 gennaio dal generale Figliuolo, si è proceduto a dare il via libera al documento che semplifica e chiarisce il percorso legato a isolamenti, quarantene e auto sorveglianze dei bambini e dei ragazzi delle scuole.
“Oggi, nella logica di una proficua collaborazione, si è tenuto il tavolo permanente Covid con sindacati e direzione scolastica regionale – ha dichiarato l’assessore alla Scuola Ilaria Cavo – La nuova circolare adatta l’impostazione del decreto nazionale sul nostro territorio tenendo conto che è cambiato tutto. E’stato eliminato quel tamponificio che prevedeva la necessità di fare testing a tappeto su tutti gli studenti venuti a contatto con un positivo, si supera così anche il principio del tracciamento in assenza di sintomi. Di fatto cambia la logica: a dovere sostenere i test nell’ambito del contesto scolastico saranno ora solo gli studenti sintomatici e questo ridurrà il numero di tamponi che il sistema dovrà sostenere. Abbiamo quindi adeguato a questa impostazione le nuove procedure che le famiglie dovranno seguire per sottoporre gli studenti ai test in un numero di casi che sarà sicuramente ridotto rispetto al passato. Si tratta di una proposta concordata con le parti, di un sistema che alleggerirà la pressione tanto sul sistema di erogazione dei tamponi quanto sulle scuole e sulle famiglie”.
“Il lavoro di Alisa insieme a Regione Liguria – ha spiegato il direttore generale di Alisa Filippo Ansaldi -, è stato condotto per rendere più fruibile il continuo aggiornamento delle normative legate al percorso scuola ed è stato condiviso con tutti i soggetti coinvolti, dai dipartimenti di prevenzione a medici e pediatri, dai rappresentanti delle istituzioni scolastiche ai sindacati. La nuova circolare recepisce le indicazioni che sono arrivate dal Governo e indica quali sono i percorsi da seguire in ogni tipo di scuola, in relazione al numero di bambini o ragazzi positivi e alla situazione vaccinale di ogni giovane”.
Le normative nazionali, come già noto, hanno rivisto le procedure: è stata garantita l’attività e la didattica in presenza sotto una soglia di casi positivi in classe che si differenzia in base al tipo di scuola:
– Infanzia e primaria (5 casi)
– Secondaria (2 casi)
PERCORSO SOTTO SOGLIA – meno di 5 casi (infanzia e primarie) o meno di 2 casi (secondarie)
SCUOLA INFANZIA, PRIMARIA E SECONDARIA
Con le nuove norme viene garantita l’attività didattica in presenza per i soggetti non positivi, in regime di auto sorveglianza per 5 giorni
PERCORSO DI TESTING
SCUOLE INFANZIA E PRIMARIE
Per chi presenta sintomi è previsto che il genitore
– decida di effettuare un test autosomministrato (in caso di positività si rivolge al pediatra o al medico)
– contatti direttamente il pediatra o il medico affinché valuti il caso
Nel caso in cui il test autosomministrato risulti positivo o nel caso in cui medico e pediatra valutino necessario procedere al test medico si può
– eseguire direttamente il test antigenico rapido
– inserire sulla piattaforma POLISS la richiesta di tampone che sarà erogata dalle ASL nelle sue articolazioni
SCUOLE SECONDARIE
Per chi presenta sintomi è previsto che il genitore contatti direttamente il pediatra o il medico che possono
– eseguire direttamente il test antigenico rapido
– inserire sulla piattaforma POLISS la richiesta di tampone che sarà erogata dalle ASL nelle sue articolazioni
PERCORSO SOPRA SOGLIA almeno 5 casi (infanzia e primarie) o almeno di 2 casi (secondarie)
SCUOLA DELL’INFANZIA
viene sospesa l’attività in presenza e si dispone l’auto sorveglianza per 5 giorni per tutti i bambini. In caso di sintomi si ripropone il percorso previsto per i ‘sotto soglia’.
In caso di sintomi: previsto il test molecolare, antigenico rapido, anche autosomministrato.
IL PERCORSO DI TESTING SOPRA SOGLIA PER LE SCUOLE DELL’INFANZIA
Per chi presenta sintomi è previsto che il genitore
– per scuole infanzia e primarie, decida di effettuare un test autosomministrato (in caso di positività si rivolge al pediatra o al medico)
– per tutte le scuole contatti direttamente il pediatra o il medico affinché valuti il caso.
Nel caso in cui il test autosomministrato risulti positivo o nel caso in cui si valuti necessario procedere direttamente al test, medico e pediatra possono
– eseguire il test antigenico rapido
– inserire sulla piattaforma POLISS la richiesta di tampone che sarà erogata dalle ASL nelle sue articolazioni
SCUOLA PRIMARIA:
didattica in presenza per coloro che diano dimostrazione di avere concluso il ciclo vaccinale primario o di essere guariti da meno di 120 giorni, oppure di avere effettuato la dose di richiamo, l’attività didattica prosegue in presenza con FFP2 e auto sorveglianza per 5 giorni.
Didattica digitale integrata per 5 giorni per gli altri bambini (non vaccinati o guariti) con quarantena e test al quinto giorno per rientrare in classe.
In caso di sintomi: previsto il test molecolare, antigenico rapido, anche autosomministrato.
SCUOLA SECONDARIA:
didattica in presenza per coloro che diano dimostrazione di avere concluso il ciclo vaccinale primario o di essere guariti da meno di 120 giorni, oppure di avere effettuato la dose di richiamo, l’attività didattica prosegue in presenza con FFP2 e auto sorveglianza per 5 giorni.
Didattica digitale integrata per 5 giorni per gli altri bambini con quarantena e test al quinto giorno per rientrare in classe.
In caso di sintomi: previsto il test molecolare o antigenico rapido
IL PERCORSO DI TESTING SOPRA SOGLIA PER LE PRIMARIE E SECONDARIE:
Il medico o il pediatra può prescrivere tampone rapido riconosciuto dall’Unione Europea su ricetta dematerializzata. La prescrizione sarà visibile da ASL e Farmacie e con possibilità di invio SMS ai genitori.
I genitori, muniti della prescrizione medica, si possono recare presso gli Enti e le Aziende del SSR e gli Erogatori riportati nelle Ordinanze del Presidente della Giunta Regionale N. 1/2022 e N. 2/2022 per l’esecuzione del tampone.
TEST PER VALUTAZIONE FINE ISOLAMENTO
– Test presso Asl nelle sue articolazioni come indicato nel provvedimento di isolamento
– Test antigenico rapido eseguito da medici o pediatri secondo gli accordi vigenti
– Test presso le farmacie con il genitore che si presenta munito di provvedimento di isolamento emesso dalla Asl
PER I CASI IN CUI NON SI PUO’ APPLICARE L’AUTOSORVEGLIANZA (primarie e secondarie, sopra soglia per i soggetti che non hanno concluso il ciclo vaccinale primario o non sono guariti da meno di 120 giorni o non hanno effettuato la dose di richiamo)
Si applica la quarantena precauzionale di 5 giorni che si conclude con l’esecuzione di un tampone antigenico rapido o molecolare il cui esito negativo è sufficiente per la riammissione, con obbligo di indossare la mascherina per i 5 giorni successivi (percorso analogo a quello di fine isolamento).
Da domani la direzione scolastica allegherà alla circolare un vademecum per le famiglie realizzato da Regione e da Alisa.