Dopo le polemiche che ci sono state nella giornata di ieri, dove il presidente Candido Cappa ha espresso tutta il suo rammarico ritenendo inaccettabile l’accoglienza al “Devincenzi”, accusando loro di non avergli fornito acqua e tavolino per le distinte, lo stesso sodalizio biancoceleste ha risposto questa mattina con un comunicato, dando la propria versione sull’argomento:
“L’A.S.D. Pietra Ligure 1956, in riferimento alle dichiarazioni del presidente dell’ASD Finale FBC, dichiara di essere totalmente estranea ai fatti da lui riportati.
La reputazione di cui gode da tempo la nostra società, ci obbliga a prendere le distanze ed a smentire qualsiasi tipo di illazione nei nostri confronti. Precisiamo inoltre che la distinta di gara dei nostri avversari consegnata regolarmente alla terna arbitrale risultava compilata in formato digitale e successivamente stampata su carta e quindi già redatta precedentemente al loro arrivo al “Devincenzi”.
Comprendiamo la delusione sportiva nell’aver perso la partita al 95° dopo diversi anni in cui questo non accadeva, ma non tolleriamo alcun tipo di allusione od ingiuria antisportiva nei confronti dei nostri dirigenti da chi nel proprio impianto, per consuetudine, sistema le squadre avversarie in locali privi degli spazi necessari per lo svolgimento di un evento sportivo di questo livello. Spazi che nei due spogliatoi del “Devincenzi” messi a disposizione dal nostro club, i giocatori e lo staff del sodalizio finalese hanno ampiamente trovato.
Nella speranza di non dover più tornare su questo argomento e che tali insinuazioni non vadano ad incrinare i rapporti di convivenza e rispetto reciproco tra le nostre società, cogliamo l’occasione per augurare all’A.S.D. Finale FBC i migliori auguri per la seconda parte di stagione”.
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