Savona. Si propone di far scoprire la conoscenza della tradizione ceramica delle Albisole, di Savona e di Celle Ligure agli studenti dell’Accademia di Belle Arti di Mosca il Progetto Italia Mosca, l’iniziativa a valenza culturale-turistica ufficializzata questa mattina dalle amministrazioni dei quattro Comuni e dal console della Federazione Russa Maria Vedrinsksy.
Alla firma dell’accordo erano presenti il sindaco di Savona Marco Russo e i primi cittadini di Celle Ligure, Caterina Mordeglia, di Albisola Superiore, Maurizio Garbarini, e di Albissola Marina, Gianluca Nasuti, oltre agli assessori alla cultura Nicoletta Negro (Savona), Luca Ottonello (Albisola Superiore), Giorgio Siri e Stefania Seberru (Celle Ligure).
Gli studenti, che provengono da un ciclo di studi impostati sulla forma espressiva strettamente legata alla tradizione russa e si esprimono attraverso la ricchezza della sua iconografia, allargheranno, per mezzo di questa collaborazione, le proprie conoscenze artistico-culturali tramite lo studio delle nostre tecniche ceramiche di antica tradizione.
Il progetto potrebbe prevedere anche un interscambio con docenti, artisti, artigiani ceramisti italiani, disposti a tenere corsi intensivi di base presso la loro sede sulle tecniche ceramiche agli studenti che frequentano i primi anni dell’Accademia e che potranno completare la loro preparazione con un master di consolidamento e approfondimento in Italia, presso la scuola della ceramica delle Albisole. Questo, secondo le aspettative del progetto, favorirà l’acquisizione di una nuova esperienza culturale per entrambi i Paesi. Alla solida tradizione accademica russa, dunque, si affiancherebbe la cultura della “ceramica tradizionale” del nostro territorio.
Parteciperanno alla realizzazione le quattro città della ceramica che compongono la “Baia della Ceramica”, ovvero i comuni di: Albisola Superiore, Albissola Marina, Celle Ligure, Savona.
Il soggiorno russo in Liguria potrà anche aprire spiragli ad un turismo nuovo, con persone che amano profondamente l’Italia. Attraverso questa collaborazione “sarà possibile far conoscere e apprezzare le nostre bellezze naturali e paesaggistiche e la nostra cultura che ha preservato per secoli una storia millenaria”.
L’assessore a cultura e turismo di Savona, Nicoletta Negro, ricorda: “Sono quattro, in Liguria, le città di antica tradizione ceramica: le Albisole, Savona e Celle. Siamo qui per due motivi. Il primo è che le quattro amministrazioni firmeranno un accordo di indirizzo che vuole essere una linea guida su come si potrà lavorare in futuro sul tema della ceramica e sull’incoming turistico che la ceramica potrà portare. E’ il primo tassello formale, dopo tanti incontri. Il secondo motivo è un accordo con la Russia, con una importante accademia di Mosca, in base alla quale giovani russi verranno qui ad imparare la ceramica alla scuola di ceramica delle Albisole”.
“Oggi, quindi, vede la luce un accordo che vuole diventare anche un momento per la scoperta del nostro territorio da parte di questi ragazzi. In primavera arriveranno i primi, ma intendiamo far diventare questo progetto strutturale e quindi riproporlo nel tempo. Tutto questo è suggellato dalla presenza del console russo, che saluta con favore questa iniziativa e che cercheremo di coinvolgere sempre di più”.
Il sindaco di Albissola Marina, Gianluca Nasuti: “L’idea è rendere sempre più efficaci le sinergie che si stanno trovando sui nostri territori. Era inspiegabile il fatto che questi quattro comuni, che sono iscritti all’Associazione Italiana Città della Ceramica, non potessero suggellare ulteriormente questa appartenenza e farla diventare un modello di sviluppo e promozione del territorio. Ovviamente la Baia nasce dal fatto che alla ceramica uniamo la bellezza e l’attrattività del mare. E’ importante spingere su queste interazioni, aumentare le collaborazioni e riempire di contenuti, che spesso abbiamo difficoltà a mettere in sinergia”.
L’assessore di Albisola Superiore, Roberto Gambetta, aggiunge: “Questo progetto rappresenta la strada giusta da intraprendere: unendo le forze si possono fare tante cose. Siamo molto contenti. E’ un lavoro a cui teniamo molto, che darà spazio ad una prospettiva turistica, ricettiva e di espansione che salvaguarda i nostri valori, come la ceramica”.
Il console della Federazione Russa Maria Vedrinsksy ha sottolineato: “Come consolato abbiamo fin da subito appoggiato questo progetto. Sono molto orgogliosa di iniziare questo percorso che vedrà gli studenti di Mosca approfondire i loro studi sull’antica tradizione ceramica del territorio, ma anche sulle bellezze naturali, paesaggistiche e culturali anche in vista di nuovi, futuri spiragli turistici”.