Liguria. “In conseguenza dei provvedimenti del Governo, abbiamo provveduto a semplificare le procedure, istituendo il provvedimento collettivo dopo una interlocuzione con il Provveditorato, le Asl, medici, farmacisti e tutte le istituzioni”.
A dirlo è Alisa in risposta alle polemiche sollevate da dirigenti scolastici e sindacati in riferimento all’attuazione della circolare sulle quarantene degli studenti.
“Attualmente, rispetto alle disposizioni sanitarie richieste della sorveglianza con testing in caso di attività didattica in presenza nella scuola primaria e riprese nella circolare di Alisa del 13 gennaio, viene meno l’immediata emissione di provvedimenti che non solo non consentirebbero alle scuole di poter operare in sicurezza ponendo gli alunni in Dad ma servono alle stesse famiglie sia per dare seguito all’esecuzione dei tampone T0 e T5 fruendone con gratuità, sia per presentarne richiesta nei luoghi di lavoro a seguito di assenze dovute a quarantene preventive”.
E la Liguria – proseguono da Alisa – “ha eseguito un grande lavoro aumentando il numero di erogatori dei tamponi, collaborando con asl, lavoratori e farmacie, per venire incontro all’esigenza dell’utenza. Continueremo ad operare con il massimo spirito collaborativo per ridurre i disagi“.