Savona. “Cominciamo ad attuare l’Agenda, lo faremo con la città per far sentire i cittadini protagonisti ma senza venire meno alle responsabilità che dobbiamo assurmerci nel prendere le decisioni. Al centro ci saranno le persone e i progetti”. Allo scoccare dei primi 100 giorni dalla data di elezione esordisce così il sindaco di Savona Marco Russo durante la presentazione delle azioni politiche che caratterizzeranno il 2022.
Dopo i primi mesi necessari per l'”assestamento e rodaggio“, l’amministrazione guidata da Marco Russo è pronta a partire con la vera e propria dell’implementazione dell’Agenda presentata durante la campagna elettorale. Questo primo periodo è stato dedicato alle questioni indifferibili: “In questi primi mesi abbiamo dovuto affrontare le urgenze“, ha detto Russo spiegando così l’attesa per la realizzazione vera e propria del programma.
Tra le questioni cruciali i finanziamenti del Pnrr: “Non vogliamo inseguire i bandi, ma scegliere quelli più funzionali alla nostra idea di città”. I progetti da finanziare con i fondi europei e governativi saranno presentati nel dettaglio i prossimi giorni.
Nel piano “ReStart” all’attenzione della giunta ci sono molti aspetti: quartieri, rigenerazione urbana, cultura, welfare, commercio, scuola, salute, sviluppo, sport, riqualificazione, mobilità e beni comuni. Tra le iniziative che saranno sviluppate seguendo questi filoni si trovano: progetto pilota di protezione civile, un accordo col campus e un tavolo per il porto, incontri in quartiere, cabina di regia per pianificare le azioni relative al commercio, redazione del Pums, riqualificazione di piazza del Popolo e della Darsena e la predisposizione di una mappa con le aree di maggiore disagio, equipe di manutenzione della città, la mappatura delle realtà locali e la creazione del polo museale e del polo teatrale.
Per quanto riguarda il rapporto con la cittadinanza partiranno a febbraio gli incontri con la popolazione per “far emergere le potenzialità delle singole zone”: il 7 febbraio a Montemoro, l’11 a Legino e successivamente Lavagnola e Zinola. Si partirà dai quartieri che hanno già manifestato l’esistenza di ascolto. Nei prossimi giorni proseguiranno, da una parte, gli incontri per la redazione del Piano Urbano della Mobilità Sostenibile con la presidente di Tpl Linea e, dall’altra, con i commercianti per lo spostamento del mercato settimanale del lunedì.
Nuovi progetti in parallelo alla prosecuzione “in continuità amministrativa” delle iniziative della precedente giunta a partire dalla conclusione dei lavori in via Nizza: “Auspichiamo di finire i lavori entro la fine del 2022. Dobbiamo risolvere alcuni problemi – spiega l’assessore ai lavori pubblici Lionello Parodi – tra i quali le criticità dell’asfalto, il recupero dei parcheggi e i passi carrai delle attività commerciali e di alcuni privati”.
Relativamente ai lavori pubblici deve prendere forma l'”equipe di manutenzione” che si porrà come obiettivo quello di fare costanti e periodici controlli e sistemazioni della città: “Tra le ipotesi potrebbe esserci selezionale i percettori del reddito di cittadinanza o i richiedenti asilo. Non è pensabile che ad ogni guasto si chiami per la riparazione, dev’essere un lavoro costante”.
Nel frattempo è in corso l’elaborazione degli interventi edilizi per la riqualificazione degli edifici in seguito ai sopralluoghi effettuati nel mese di dicembre da parte degli assessori competenti e dai tecnici degli uffici comunali.
Sullo sport sarà riattivata e rinnovata nella sua organizzazione la consulta finalizzata a predisporre un piano delle manutenzioni per gli impianti cittadini. Per quanto riguarda i giovani “c’è la volontà di riattivare il tavolo dei giovani”, ha proseguito il vice sindaco Elisa Di Padova.