Rivalità

Santa Corona, Pd e Grande Liguria contro gli albenganesi: “Ci considerano antagonisti, atteggiamento dannoso”

Contestualmente appello a Toti: "Dia un segnale, magari riaprendo il punto nascite"

santa corona - ospedale albenga

Pietra Ligure. Pd e Grande Liguria sullo stesso lato della barricata? Accade a Pietra Ligure, e il tema è la gestione dell’ospedale Santa Corona.

Ieri il circolo locale dei Dem ha preso posizione – pur senza nominarlo – contro il sindaco di Albenga, Riccardo Tomatis: “La situazione sanitaria ligure ed in particolare quella della provincia di Savona sta assumendo toni e contorni preoccupanti e poco edificanti, paragonabili solo alle più becere campagne elettorali già vissute in epoche precedenti – ha scritto Silvana Mazza – Alcuni politici e amministratori del comprensorio ingauno hanno inaugurato, da qualche tempo, una stagione di iniziative mediatiche che non si limitano più alla sola difesa (legittima) della loro struttura ospedaliera di riferimento. Da alcuni mesi lo fanno gettando discredito verso realtà come quella del Santa Corona, evidentemente considerata antagonista, in una sorta di ‘mors tua vita mea’ resa sempre più esplicita nelle affermazioni, talvolta dalle tinte forti che non lasciano margini ad una discussione e ad un confronto serio e costruttivo”.

“Le sezioni del PD di Pietra Ligure, Borgio Verezzi, Loano, Finale Ligure e Spotorno ritengono questo atteggiamento dannoso e controproducente per entrambe le realtà – recitava la nota – Crediamo innanzitutto nel mantenimento dei 4 ospedali in provincia, nella loro complementarità e integrazione, nel mantenimento, nel ripristino e nel potenziamento di tutte quelle funzioni che per anni hanno garantito una sanità di altissimo livello in tutta la provincia e, in molti casi, un punto di riferimento per le provincie confinanti. Naturalmente rivendicandone lo status e la vocazione di ospedali totalmente pubblici. Noi a questo gioco al massacro non intendiamo partecipare perchè riteniamo che questo costituisca, in primis, un nostro punto di debolezza e un punto di forza per l’attuale amministrazione regionale che in questo modo ha gioco facile nel mascherare il più totale immobilismo e l’incapacità nel gestire una materia così delicata come quella della sanità. Complice anche la pandemia che dà modo e maniera al Presidente Toti di mantenere comportamenti pretestuosi e discutibili per rimandare a fine emergenza, gli incontri con sindaci e amministratori dei territori che ne hanno fatto esplicita richiesta. Pietra Ligure è uno di questi”.

“Per quel che riguarda il Santa Corona siamo fortemente preoccupati per la stessa sopravvivenza del DEA di secondo livello (che ha valenza extra-provinciale) e per il protrarsi dell’assenza del Punto nascite il cui periodo di chiusura è andato ben oltre le peggiori e temute previsioni. A tal proposito chiediamo che la Direzione della ASL 2 si impegni finalmente a darci delle risposte tangibili, concrete e decisamente credibili. Soprattutto che a tutte quelle misure volte all’assunzione delle figure professionali necessarie, venga impressa una accelerazione decisiva. Chiediamo inoltre che tutte le rappresentanze politiche del nostro territorio, di maggioranza e non, facciano valere con maggiore vigore il loro ruolo istituzionale. Talvolta facendolo a costo di andare controcorrente nei confronti di una amministrazione regionale che annaspa e fa acqua particolarmente in tema di salute pubblica, risultando così facendo, credibili e affidabili nei confronti di coloro che gli hanno voluto dare fiducia. Dimostrando al contempo, di avere a cuore la salute di tutti i cittadini, la cui tutela e salvaguardia dovrebbe rappresentare un dovere prioritario”.

A queste parole ha fatto eco, poche ore dopo, il “dipartimento sanità” di Grande Liguria: “Apprezziamo la presa di posizione di alcune sezioni del PD in merito alla situazione della sanità e ai continui attacchi che da tempo subisce Santa Corona da chi cerca visibilità politica speculando su un argomento così delicato che merita rispetto. È davvero giunto il momento che faccia chiarezza su tale argomento il Governatore Toti nonché assessore ad interim della sanità Ligure, mettendo fine ad attacchi assurdi e pretestuosi su Santa Corona, magari con un atto concreto riaprendo il punto nascite a Pietra Ligure. Inoltre auspichiamo che coloro che sono eletti nelle istituzioni di qualsiasi colore politico si facciano carico di dire una parola importante su tutta la vicenda, quando si parla di salute, non deve esistere disciplina di partito né ci si può voltare da un altra parte”.

Vuoi leggere IVG.it senza pubblicità?
Diventa un nostro sostenitore!



Sostienici!


Oppure disabilita l'Adblock per continuare a leggere le nostre notizie.