Disapprovazione

Quiliano, sindaco: “Sconcerto per la riduzione degli orari degli uffici postali. Così solo più code e meno sicurezza”

"La scelta di indirizzare l’utenza in altri comuni confinanti non è certo la migliore delle soluzioni possibili"

poste generica

Quiliano. Il sindaco di Quiliano Nicola Isetta ha espresso “la sua disapprovazione e il suo sconcerto nei confronti di Poste Italiane per i preannunciati interventi di riduzione dell’orario di servizio degli uffici postali operanti nel territorio di Quiliano, evidenziando che la città consta di un territorio di circa 50 kmq e di una popolazione di circa 7mila abitanti, ed è strutturata su varie frazioni in parte di pianura e in parte collinare”.

“Inoltre è già da parecchi mesi che viene sollecitata, per iscritto e con telefonate, fornendo anche la disponibilità di locali, l’installazione dello sportello automatico Postamat che sarebbe fondamentale per l’erogazione dei servizi essenziali alla comunità quilianese. Non solo – afferma il sindaco -. Durante la stagione estiva 2021 Quiliano è stata gravemente danneggiata dalla chiusura a giorni alterni degli uffici postali, con conseguenti riduzioni di orario e correlato assembramento di utenti, che in questa emergenza pandemica rappresenta certamente un disservizio conclamato che non facilita l’accesso ai servizi postali da parte dei concittadini, delle piccole e medie imprese e delle realtà imprenditoriali di vario genere”.

“La scelta di indirizzare l’utenza presso gli uffici postali dei Comuni confinanti non è certo la migliore delle soluzioni possibili per offrire un puntuale, costante e operativo servizio al territorio – aggiunge Isetta -. La scelta operata da Poste Italiane, soprattutto adesso che sono tornati a crescere i contagi Covid-19 per via della variante Omicron, rappresenta un grave pericolo per il taglio dei servizi postali, con evidenti danni per la comunità”.

“Se verranno ridotti gli orari di accesso, ci saranno code più ampie di quelle sopracitate, con evidenti ricadute negative sulla salute e sulla pubblica sicurezza. Per queste ragioni è stata portata a conoscenza il Prefetto di Savona. Questo a tutela anche dell’ordine pubblico, della sovraintendenza alla sicurezza del territorio, nonché dell’erogazione puntuale dei servizi pubblici essenziali a beneficio della comunità che compone la città di Quiliano” sottolinea il sindaco.

“Viene auspicato, inoltre – conclude -, che Poste Italiane possa finalmente aprire lo sportello Postamat sul territorio, in ragione della crescita progressiva di servizi, investimenti imprenditoriali che necessitano di poter contare su una rete di servizi postali e finanziari disponibili sul territorio, sempre più rivolto ad uno sviluppo sostenibile e di creazione di nuove opportunità occupazionali”.

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