Provvedimento

“Mala-movida”: Daspo urbano di ben tre anni per uno spacciatore 20enne

La decisione del Questore per prevenire reati e tutelare la sicurezza pubblica

Movida a Savona, sabato notte "blindato" in Darsena

Savona. Non potrà accedere alla zona della Darsena per ben tre anni: è il Daspo urbano nei confronti di un ventenne, al quale sarà inibita la zona della movida savonese.

Il Questore della Provincia di Savona, Alessandra Simone, ha emesso un provvedimento di divieto di accesso nell’ottica del rafforzamento dell’attività di prevenzione e tutela della sicurezza pubblica.

E’ uno dei primi provvedimenti emessi in provincia anche nell’ambito della “mala-movida”, ritenuto efficace strumento di prevenzione e deterrenza per altri possibili casi, con la novità di una pesante durata della misura adottata.

Il provvedimento è stato emesso grazie alla sinergia dell’attività svolta dai poliziotti della Squadra Mobile e delle Volanti: nel corso di un servizio di controllo, infatti, Costantin, pastore belga delle Unità Cinofile della Polizia di Stato, aveva segnalato al proprio conduttore la possibile presenza di droga. E’ così che il ventenne era stato trovato in possesso di alcuni grammi di hashish.

Gli sviluppi dell’attività investigativa hanno determinato un ulteriore sequestro di circa due etti della stessa sostanza, trovata dagli agenti nell’abitazione del giovane, circostanza per la quale è poi scattato l’arresto.

Ieri, invece, la notifica del Daspo urbano a carico del 20enne, che gli vieterà l’accesso nella zona della vecchia Darsena per tre anni.

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